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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Tutte le spese e i fornitori della spedizione alla Bit 2011 targata "Filia Solis"

BRINDISI - Anche per la partecipazione alla Borsa internazionale del Turismo, l’affidamento diretto di servizi e prodotti ad aziende private, per la Provincia di Brindisi è la regola. Tutto nella legge, dati gli importi, ma l’interrogativo resta: dato che l’evento era in previsione da tempo, come mai l’ente non ha ritenuto di invitare le aziende del territorio a fare delle proposte fra le quali riservarsi la scelta? Che nessuno all’interno dell’amministrazione provinciale si sia posto il quesito per tempo lo confermano gli atti dirigenziali per mezzo dei quali l’ente provinciale si è preparato all’evento, commissionando servizi e gadget per un totale (ancora parziale) di 75mila euro, vediamo a chi.

BRINDISI - Anche per la partecipazione alla Borsa internazionale del Turismo, l’affidamento diretto di servizi e prodotti ad aziende private, per la Provincia di Brindisi è la regola. Tutto nella legge, dati gli importi, ma l’interrogativo resta: dato che l’evento era in previsione da tempo, come mai l’ente non ha ritenuto di invitare le aziende del territorio a fare delle proposte fra le quali riservarsi la scelta? Che nessuno all’interno dell’amministrazione provinciale si sia posto il quesito per tempo lo confermano gli atti dirigenziali per mezzo dei quali l’ente provinciale si è preparato all’evento, commissionando servizi e gadget per un totale (ancora parziale) di 75mila euro, vediamo a chi.

Tutte le determine sono state licenziate il 18 febbraio scorso, con firma in calce del dirigente del settore Cultura, Cosimo Corante che, evidentemente, non ha fatto altro che ratificare scelte di natura politica. Nella prima determina si legge, chiaro, che l’ente avalla la proposta dello studio di Giannandrea Fasano per l’effettuazione di servizio di progettazione degli stand “Filia Solis”, al prezzo complessivo di 20.484,00, spesa a cui l’ente partecipa versando la somma di 4.043 euro, pari al 19,74 previsto dal protocollo d’intesa con i 19 comuni della provincia. La delibera non lo dice, ma è chiaro che la copertura della spesa spetta per il resto proprio ai Comuni del territorio brindisino che hanno aderito alla manifestazione, cioè tutti tranne San Michele Salentino. La prima determina farà da battistrada alle altre sottoscritte a raffica nella stessa giornata, il modello resterà lo stesso: proposta di un unico privato, puntualmente avallata dall’ente pubblico, per la progettazione degli stand, per l’allestimento degli stessi, per il materiale pubblicitario, per il servizio organizzazione viaggi, e via di questo passo.

Leggere per credere. Il 14 febbraio, quattro giorni prima della determina di affidamento del servizio, perviene all’amministrazione comunale la nota dell’agenzia “Tempo di Viaggiare” di Fasano, con un dettagliato elenco delle spese di viaggio e soggiorno per il personale organizzativo della Bit 2011, alla quale è già stato stabilito che parteciperanno i funzionari “Gigante Raffaele; Dedonno Claudia; Camposeo Giovanni; Degirolamo Denise; Valente Antonio; Nacci Antonio; Galasso Cosimo; Fortunato Piervito; Fanciullo Ivan; De Carlo Roberta; D'Amico Ilaria; Camarda Antonella; Soleti Teresa”. L’agenzia viaggia contempla un preventivo di spesa pari a  7.742,14, di cui la Provincia, per identico meccanismo previsto dal protocollo, pagherà un totale di 1.528,29, il resto a carico dei soliti Comuni.

Idem per l’acquisto degli stand. Sempre quattro giorni prima del fatidico 18 febbraio arriva sulle scrivanie dell’amministrazione provinciale la proposta della ditta Rassegne Spa per l’acquisto di uno spazio stand di 56 metri quadrati aperti su quattro lati presso il “padiglione uno” della fiera milanese, al prezzo complessivo di 13.984,80 iva compresa. Con la stessa procedura viene avallata la proposta della “Agricola Nuova Generazione società cooperativa di Martano” per la fornitura di 150 bottigliette di olio extravergine di oliva al prezzo di 390 euro complessive iva compresa; la fornitura di 150 “pumi-ceramiche di Grottaglie” al prezzo di mille euro complessive iva compresa della ditta Vestita Cosimo di Grottaglie; la fornitura di 150 borse personalizzate con logo Filia Solis al prezzo di 500 euro complessive iva compresa, della Publimax di Brindisi; la fornitura  di 150 confezioni di biscotto cegliese al prezzo di mille euro, fornite dal “Consorzio per la valorizzazione e tutela del biscotto di Ceglie Messapica.

Affidato senza porre tempo in mezzo, il trasporto andata e ritorno, e i servizi di montaggio e smontaggio degli stand alla Tecnomontaggi di Salvatore Cimenis di Palazzolo sull’Oglio, in provincia di Brescia (spesa complessiva 6.500 euro, di cui 1.539,72 a carico della Provincia); la stampa del catalogo “Terra di Brindisi 2011” alla “Publidea” di Brindisi (spesa complessiva 3.750 euro per mille copie, di cui 740,25 a carico della sola Provincia), tutti affidamenti veloci e diretti. Senza selezione e senza concorrenza.

Un capitolo (di spesa) a parte, è quello relativo alla comunicazione in senso stretto, affidata all’emittente televisiva Telenorba a fronte di un compenso di 5mila euro Iva compresa, e a Canale 7 di Monopoli per dirette satellitari e servizi quotidiani in seno al tiggì dell’emittente, più la realizzazione di uno speciale di 30 minuti sull’evento, al prezzo complessivo di 2mila euro più Iva.

Gran finale con l’organizzazione completa di una conferenza stampa più “cena di gala salentina”, con il coinvolgimento di “15-20 giornalisti qualificati” da invitare anche al banchetto, il tutto organizzato da hYria Creatività ed Eventi Milano, alla modica cifra di 12mila euro.  Il totale fa poco meno di 75mila euro (74.350,94 euro per l’esattezza). Tutto per mezzo di affidamento diretto, rapido efficace e senza nessuna selezione.

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