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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cultura

"Giornalisti spesati a Venezia? Falso"

BARI - L’assessore regionale alla Cultura, Mediterraneo e Turismo, Silvia Godelli, ha risposto stamani, allegando la documentazione necessaria, al consigliere regionale Pdl, Nino Marmo, che aveva rivolto una interrogazione a risposta scritta al presidente della Regione ed alla stessa Godelli, chiedendo su quali giornali e mass-media in genere sono state pubblicate inserzioni pubblicitarie relative alla Manifestazione finanziata da Apulia Film Commission “Senza frontiere – La prima volta” e, per ciascuna inserzione, con quali costi; e inoltre quanti e quali giornalisti sono stati ospitati a Venezia dalla “Apulia Film Commission” in occasione della recente Mostra del Cinema e con quali costi complessivi e cadauno.

BARI - L’assessore regionale alla Cultura, Mediterraneo e Turismo, Silvia Godelli, ha risposto stamani, allegando la documentazione necessaria, al consigliere regionale Pdl, Nino Marmo, che  aveva rivolto una interrogazione a risposta scritta al presidente della Regione ed alla stessa Godelli, chiedendo su quali giornali e mass-media in genere sono state pubblicate inserzioni pubblicitarie relative alla Manifestazione finanziata da Apulia Film Commission “Senza frontiere – La prima volta” e, per ciascuna inserzione, con quali costi; e inoltre quanti e quali giornalisti sono stati ospitati a Venezia dalla “Apulia Film Commission” in occasione della recente Mostra del Cinema e con quali costi complessivi e cadauno.

In merito alla prima domanda, l’assessore Godelli allega il file, prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission, che riporta l’elenco di tutte le inserzioni pubblicitarie e le spese sostenute (esenti Iva) per l’acquisto mezzi di comunicazione per il lancio della rassegna svoltasi a Bari dal 21 settembre al 2 ottobre 2011. Tali costi “sono stati sostenuti a valere su risorse del Po Fesr Puglia 2007 – 2013 asse IV azione 4.3.1. afferente alla progettualità regionale Rete di Festival che includeva i tre eventi Bif&st, Frontiere (già Festival delle nuove visioni) e Festa del cinema documentario di Specchia (Le)”, spiega la nota. Il valore complessivo dell’intervento Fesr relativo alla rassegna “Frontiere – La prima volta” è stato di 630.000 euro, cui si somma un investimento di 170.000 euro a valere sul bilancio ordinario della Fondazione Apulia Film Commission, per un totale complessivo di costi previsti per la rassegna di 800.000 euro.

L’intervento è attualmente in fase di rendicontazione e chiusura contabile: si prevede  che la spesa effettiva sia leggermente inferiore a quella prevista. In ultimo “si rammenta che la Fondazione Apulia Film Commission, rende pubbliche, tramite la pubblicazione sul proprio portale web www.apuliafilmcommission.it, le determinazioni dirigenziali adottate nell’espletamento delle funzioni del Responsabile del Procedimento e che, pertanto, l’elenco di tutte le spese sostenute per la realizzazione della rassegna ‘Frontiere – La prima volta’ è consultabile sul predetto portale web”.

A proposito invece della partecipazione dei giornalisti a Venezia a spese dell’agenzia regionale, “si precisa in modo perentorio che la Fondazione Apulia Film Commission non ha mai ospitato a proprie spese giornalisti, né prevede in alcun modo di farlo in futuro, per consentire la loro partecipazione a festival, mercati o iniziative realizzate fuori dai confini regionali. Tanto vale sia per la recente Mostra del Cinema di Venezia, sia per qualsiasi altra analoga occasione passata o futura”.

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