BRINDISI - Ricorre quest’anno il IX centenario del privilegio “Pie postulatio voluntatis” del 15 febbraio 1113, con cui il papa Pasquale II pose la neonata “fraternità ospedaliera” di Gerusalemme, intitolata a San Giovanni Battista, sotto la tutela della Chiesa, rendendola sovrana, costituendola come un Ordine di diritto ecclesiastico, con il diritto di eleggere liberamente i propri superiori senza interferenza da parte delle altre autorità laiche o religiose. Gli Ospitalieri divennero poi Ordine di Rodi, ed infine Ordine di Malta.

Da qui la proposizione da parte della Società di Storia Patria di Brindisi di un convegno di studi che avrà svolgimento nel castello svevo nuovamente aperto al pubblico dell'evento, il 14 e 15 giugno 2013 come da programma allegato. Il convegno, sotto la responsabilità scientifica della Società di Storia Patria per la Puglia – Sezione di Brindisi, è stato reso possibile dall’apporto organizzativo, partecipe e solidale della Brigata Marina San Marco, e del Rotary International Club Brindisi Appia Antica. Aderisce il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.

Fin dagli inizi l’ordine si è distinto per la sua irrinunciabile fisionomia spirituale, caratterizzata dall’alto ideale religioso. Nel corso dei secoli, i membri dell’ Ordine si sono prodigati, prima nell’assistenza degli infermi in Gerusalemme e poi nel soccorso dei pellegrini in Terrasanta esposti a gravi pericoli, scrivendo luminose pagine di carità cristiana e di tutela della cristianità. Nel XIX secolo l’Ordine si aprì a nuovi e più ampi spazi di attività in campo assistenziale e a servizio degli ammalati e dei poveri, ma senza mai rinunciare agli ideali originari, specialmente quello dell’intensa vita spirituale dei singoli membri.

ConvegnoMelitense