rotate-mobile
Cultura Ostuni

In un diorama un santuario del Paleolitico

OSTUNI - La famosa "Delia", la donna del Paleolitico scoperta nel complesso delle grotte di Agnano, ad Ostuni, è la protagonista di un diorama che sarà mostrato al pubblico per la prima volta domenica 18 luglio, nell'ex Convento delle Monacelle, nelò centro storico della Città Bianca.

OSTUNI - La famosa "Delia", la donna del Paleolitico scoperta nel complesso delle grotte di Agnano, ad Ostuni, è la protagonista di un diorama che sarà mostrato al pubblico per la prima volta domenica 18 luglio, nell'ex Convento delle Monacelle, nelò centro storico della Città Bianca.

"Per la prima volta al mondo, in un museo, sarà possibile vivere l’atmosfera di un santuario paleolitico. Tutto questo accadrà ad Ostuni - annuncia un comunicato dell'amministrazione comunale - all’interno del Museo delle Civiltà Preclassiche della Murgia Merdionale"  che per la prima volta dopo i lavori di restauro aprirà ai cittadini.

Con inizio alle ore 18.30 presso la Chiesa di S. Vito Martire (nel centro storico) sarà possibile ammirare il diorama riguardante la sepoltura paleolitica della “Donna di Ostuni” risalente a 24.410 anni fa. Alla cerimonia parteciperanno il sindaco Domenico Tanzarella; l’assessore al Museo, Agostino Buongiorno; il presidente dell’istituzione, Vincenzo Cappetta; il direttore scientifico, Donato Coppola, e il direttore amministrativo del museo, Maria Antonietta Moro.

Si potrà ammirare il corpo della sepoltura “Ostuni 1” con tutti gli oggetti del corredo intorno, inserita nel contesto santuariale e il masso con le incisioni a tratteggio che rappresentano il simbolo della “dea madre”. La manifestazione si concluderà alle ore 21, con il concerto musicale del “Quintetto Artenise” che proporrà “Le quattro stagfioni” di Vivaldi (violino solista, M° Antonella Cavallo; al pianoforte M°. Antonio Curto).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In un diorama un santuario del Paleolitico

BrindisiReport è in caricamento