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Martedì, 23 Aprile 2024
Cultura Torre Santa Susanna

La compagnia “Mino Di Maggio” torna alla ribalta

TORRE SANTA SUSANNA - Domenica 10 Aprile alle ore 20 la compagnia teatrale “Mino Di Maggio” di Torre S. Susanna,presso il teatro comunale di Mesagne,in occasione della seconda rassegna organizzata dal Caos (Consorzio che riunisce le compagnie teatrali amatoriali del brindisino), porterà in scena per la venticinquesima volta l’esilarante commedia in vernacolo “Cugghi l’acqua quannu chioi”, con la regia di Gianluca Cervellera. Il titolo che può essere tradotto con l’aforisma oraziano “Carpe diem”racchiude il forte significato morale che il regista ha voluto dare alla rappresentazione che, seppur in chiave comica, tratta della nostra quotidianità e della nostra costante attitudine a cogliere ogni attimo favorevole alla realizzazione di desideri sentimentali ed economici.

TORRE SANTA SUSANNA  - Domenica 10 Aprile alle ore 20 la compagnia teatrale “Mino Di Maggio” di Torre S. Susanna, presso il teatro comunale di Mesagne,in occasione della seconda rassegna organizzata dal Caos (Consorzio che riunisce le compagnie teatrali amatoriali del brindisino), porterà in scena per la venticinquesima volta l’esilarante commedia in vernacolo “Cugghi l’acqua quannu chioi”, con la regia di Gianluca Cervellera. Il titolo che può essere tradotto con l’aforisma oraziano “Carpe diem”racchiude il forte significato morale che il regista ha voluto dare alla rappresentazione che, seppur in chiave comica, tratta della nostra quotidianità e della nostra costante attitudine a cogliere ogni attimo favorevole alla realizzazione di desideri sentimentali ed economici.

Talvolta però proprio la brama di denaro con i relativi compromessi tende a schiacciare ogni forma di affetto e il lavoro del giovane Gianluca mette proprio in risalto ciò e il fatto stesso che sarebbe giusto, invece, dare importanza primaria alle vere necessità della vita come il rispetto per se stessi e per il prossimo. Nonostante la chiave di lettura così profonda la messa in scena di questo cast di giovani attori resta fresca, brillante e molto divertente; tra ironia e sana comicità il pubblico è trasportato in un’atmosfera spensierata, allegra e, alla fine del “viaggio”, è spinto verso riflessioni importanti.

I giovani talenti torresi sono reduci da numerosi altri successi tra i quali “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo (con la regia di Cosimo Cervellera) rappresentata e molto apprezzata anche nell’Aula Magna dell’università La Sapienza di Roma e “La valigia dell’attore… c’era una volta il varietà”(con la regia di Gianluca Cervellera), un mix di teatro, canto e ballo che ripropone gli schemi del vecchio varietà ed ha riscosso un consenso enorme da parte di un pubblico variegato e dalla critica. Tangibile dunque la formidabile ascesa della “Mino Di Maggio” giovani, alla quale si augura un futuro altrettanto ricco di soddisfazioni.

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