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Sabato, 20 Aprile 2024
Cultura

La neo-pittura rupestre di Benetti

CASTELLANA GROTTE – Questa sera alle 20 nello scenario della Caverna della Grave a Castellana Grotte, si terrà l’inaugurazione della mostra “Andrea Benetti. La pittura Neorupestre”, a cura di Massimo Guastella. L’evento è patrocinato e promosso da: Grotte di Castellana, Regione Puglia, Provincia di Bari, Comune di Castellana Grotte, Cracc Srl, spin-off di ricerca dell’Università del Salento – Lecce, LabTasc – territorio arti visive e storia dell’arte contemporanea, dipartimento dei Beni delle arti e della storia, Università del Salento, Archivio Andrea Benetti, Museo d’Arte Contemporanea Italiana in America.

CASTELLANA GROTTEQuesta sera alle 20 nello scenario della Caverna della Grave a Castellana Grotte, si terrà l’inaugurazione della mostra “Andrea Benetti. La pittura Neorupestre”, a cura di Massimo Guastella. L’evento è patrocinato e promosso da: Grotte di Castellana, Regione Puglia, Provincia di Bari, Comune di Castellana Grotte, Cracc Srl, spin-off di ricerca dell’Università del Salento – Lecce, LabTasc – territorio arti visive e storia dell’arte contemporanea, dipartimento dei Beni delle arti e della storia, Università del Salento, Archivio Andrea Benetti, Museo d’Arte Contemporanea Italiana in America.

L’evento sarà allietato dalla performance musicale di Frank Nemola, che eseguirà dal vivo una composizione realizzata appositamente per la presentazione della mostra. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 25 settembre 2011. Andrea Benetti si è formato negli ambienti dell' arte contemporanea bolognese, nutrendo fin dalla tenera età, un particolare amore per la pittura e l'arte in genere. Nato nel 1964 a Bologna, sono ormai parecchi anni in cui egli esprime la propria creatività, col favore del pubblico e della critica del mondo dell' arte contemporanea italiana. Andrea Benetti ha esposto in luoghi di grande prestigio ed i musei e le collezioni istituzionali che vantano l'acquisizione di una sua opera superano ormai la decina. Egli ha ideato e stilato, nel 2006, il Manifesto dell'Arte Neorupestre, che ha presentato alla 53esima edizione della Biennale d'Arte di Venezia, su invito del Museo Macia (Museo di Arte Contemporanea Italiana in America) nel padiglione "Natura e sogni", situato presso l'università Ca' Foscari.

Nel 2009, Andrea Benetti ha tirato 200 copie da collezione (tutte firmate e numerate), del libro intitolato "Esplorazione inconsueta all'interno della velocità". Nel libro, Benetti formula e rappresenta con la pittura (dodici opere su tela), interessanti tesi sulla velocità rapportata ai cicli storici ed alle varie civiltà succedutesi, fino ad arrivare ai nostri giorni. Il progetto editoriale è stato patrocinato da Istituzioni internazionali e vi hanno aderito, avvalorando l'importanza delle tesi sostenute dall'autore, una dozzina di illustri professori universitari, che hanno scritto, per la pubblicazione, un breve saggio sull'influsso della velocità nella loro dottrina di insegnamento.

La pittura Neorupestre si ispira simbolicamente proprio all'origine della pittura, ovvero alle tante raffigurazioni realizzate dagli uomini delle caverne, nelle grotte di tutto il mondo. Ad essere esposte all'interno delle grotte di Castellana, saranno sette opere su tela, realizzate da Andrea Benetti, ideatore e firmatario del Manifesto dell'arte Neorupestre. Le opere sono caratterizzate da bassorilievi su fondo gesso, realizzati su tela ed anticati con sostanze naturali quali l'hennè, il cacao, il caffè, ecc. e rifinite coi colori ad olio. Durante la mostra saranno proiettate due opere in formato gigante sulle due principali e maggiori pareti rocciose, che formano la grotta "Grave", ovvero quella dove si terrà la mostra; le opere proiettate raffigurano cavalli e bisonti e per esperimento già provato sul campo, le proiezioni che si "stampano" sulla parete rocciosa, sembrano essere dipinte, dando vita ad una scenografia straordinaria ed irripetibile. La scelta dei soggetti (bisonti e cavalli) vuole rendere omaggio ai notori soggetti delle popolari grotte, che ospitino le pitture Rupestri più famose al mondo, ovvero Lescaux ed Altamira.

La mostra sarà visitabile dal 9 al 25 settembre, inserita nel percorso delle visite guidate alle grotte, che si tengono giornalmente (consultare gli orari delle visite nel sito www.grottedicastellana.it).

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