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Cultura

Skin Borders, alterazioni di un corpo: incontro con l'artista Mona Lisa Tina

LECCE - Mercoledì 11 maggio alle ore 14 Aula Gradonata, Monastero degli Olivetani, Università del Salento – Lecce, “Skin Borders - Alterazioni ed estensioni di un Corpo”, incontro con l’artista Mona Lisa Tina. L’evento è organizzato dal Laboratorio Tasc (Territorio Arte Visive e Storia dell’Arte Contemporanea) del Dipartimento dei Beni delle Arti e della Storia in collaborazione con Cracc Srl, spin-off dell'Università del Salento, nell'ambito del corso di Storia dell'Arte Contemporanea , laurea triennale della facoltà di Beni Culturali. Introduce l'incontro il prof . Massimo Guastella, docente di Storia dell'Arte Contemporanea e responsabile scientifico del laboratorio Tasc.

LECCE - Mercoledì 11 maggio alle ore 14 Aula Gradonata, Monastero degli Olivetani, Università del Salento – Lecce, “Skin Borders - Alterazioni ed estensioni di un Corpo”, incontro con l’artista Mona Lisa Tina. L’evento  è organizzato dal Laboratorio Tasc (Territorio Arte Visive e Storia dell’Arte Contemporanea) del Dipartimento dei Beni delle Arti e della Storia in collaborazione con Cracc Srl, spin-off dell'Università del Salento, nell'ambito del corso di Storia dell'Arte Contemporanea , laurea triennale della facoltà di Beni Culturali. Introduce l'incontro il prof . Massimo Guastella, docente di Storia dell'Arte Contemporanea e responsabile scientifico del laboratorio Tasc.

Skin Borders è un articolato work in progress; composto da più fasi, indaga la dimensione del Corpo come identità psichica e fisica transitoria. La prima fase è stata presentata in galleria "Fuorizona Artecontemporanea" di Macerata nella performance di "Obscuratio", a cura di Cristina Petrelli nel 2008, la seconda al "Crac di Cremona, centro ricerca Artecontemporanea, associazione non profit del liceo artistico Bruno Munari", a cura di Dino Ferruzzi e G.Paola Machiavelli nella performance di "Human" nel 2009; la terza, in Sponge Living Space di Pergola nella performance di “Into the core” nel 2011, a cura di Massimo Guastella e a sua volta seconda tappa del progetto, tutt’ora in evoluzione, “Translation – identità transitoria” di Mona Lisa Tina e Giovanni Gaggia ( Azioni ed interventi installativi nate da riflessioni condivise sulla dimensione culturale e sociale dell’uomo globalizzato, contemporaneo).

"Skin Borders", prevede, per concludersi, un’ultima tappa che segnerà non solo un momento finale del progetto (nella proposta di una grande installazione composta da tutti gli oggetti teche, strumenti, protesi, poltrona, barella e video delle fasi precedenti) ma anche l’inizio di un ciclo di azioni performative e di collaborazioni ulteriori con artisti che indagheranno, insieme a Mona Lisa Tina, la dimensione del corpo e dell’identità, come Giovanni Gaggia e Massimo Festi. Mona Lisa Tina è nata a Francavilla Fontana (Br) nel 1977; vive e lavora a Bologna.

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