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Iniziativa editoriale: lo sviluppo della città tra l'idea di Redaelli, oggi e il futuro

"Saggi sullo sviluppo della città jonico-salentina (1982-1995) di Giulio Redaelli". Questo il titolo del libro che sarà presentato giovedì 27 novembre, alle ore 17.30, nel Salone dell'Università di Palazzo Nervegna, con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale, edito da Hobos Edizioni e curato da Vito Redaelli e Vittorio Bruno Stamerra

BRINDISI - "Saggi sullo sviluppo della città jonico-salentina (1982-1995) di Giulio Redaelli". Questo il titolo del libro che sarà presentato giovedì 27 novembre, alle ore 17.30, nel Salone dell’Università di Palazzo Nervegna a Brindisi, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, edito da Hobos Edizioni e curato da Vito Redaelli e Vittorio Bruno Stamerra, con i contributi di Ferdinando Scianna, Antonio Bruno e Giorgio Goggi

Nel corso dell’evento, dopo il saluto del sindaco Mimmo Consales, interverranno il giornalista Vittorio Bruno Stamerra, l’architetto Tonino Bruno, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Brindisi, Augusto Delli Santi, il presidente dell’Ordine degli Architetti di Brindisi, Maurizio Marinazzo, Vito Redaelli dell’Ordine degli Architetti di Milano, Giorgio Goggi, docente del Politecnico di Milano e Nicola Costantino, presidente dell’Aqp (Acquedotto Pugliese), già preside del Politecnico di Bari.

Il libro

copertina - Saggi sullo Sviluppo della città policentrica jonico-salentina-2Giulio Redaelli fu un autorevole architetto-urbanista, docente al Politecnico di Milano, scomparso nel prematuramente 1995. A dispetto delle sue origini brianzole, fu un appassionato, competente ed originale meridionalista, autore, per altro, nella prima metà degli anni ’80, di due importanti progetti che ci riguardavano da vicino: il "Progetto di sviluppo jonico-salentino" e il "Progetto transfrontaliero italo-greco". Redaelli fu anche il coautore del Piano Generale dei Trasporti, varato dal governo Craxi nel 1986, e successivamente collaborò con il ministero delle Aree Urbane diretto da Carlo Tognoli. Fece parte anche dell’equipe che realizzò il Piano Regolatore Generale della città di Brindisi, redatto alla fine degli anni ’70.

La ricerca ha l’obbiettivo di ricordare la figura e l’opera di Giulio Redaelli, che tanto ha dato alle città e alle aree urbane del sud Italia e della Puglia. Nasce, in primo luogo, con il pretesto di raccogliere in un unico volume gli articoli che Redaelli aveva pubblicato su Il Quotidiano di Lecce, all’epoca diretto da Vittorio Bruno Stamerra, nell’arco temporale che dal 1982 giunge fino al 1995: articoli e saggi che descrivono l’universo delle idee, delle strategie urbane e delle ricerche scientifiche che l’autore ha sviluppato, anche con altri colleghi, sui temi nodali della disciplina urbanistica e, in primis, macrourbanistica. Questo libro nasce però anche per dare un’occasione per ricordare e attualizzare quella stagione che Redaelli aveva contribuito a sviluppare.

La prima sezione, "Attualizzazioni", offre alcuni contributi inediti sulla figura di Giulio Redaelli, da diversi punti di vista tecnici e culturali, quali furono peraltro gli interessi professionali e di ricerca dell’autore. La seconda sezione, "Saggi", ripropone gli articoli di Giulio Redaelli pubblicati sul "Quotidiano di Lecce", in ordine cronologico e senza alcuna manipolazione dei testi originali. La terza sezione, "Appendici" offre, infine, al lettore una nota biografica sull’autore per meglio contestualizzare il suo profilo culturale e tecnico oltre che una postfazione. La cura della pubblicazione, nella sua impostazione generale, si deve collegialmente a Vittorio Bruno Stamerra e a Vito Redaelli. Bruno Stamerra si è poi occupato della messa a punto della sezione "Attualizzazioni" mentre Vito Redaelli ha collaborato all’impostazione generale della pubblicazione, della selezione e ricerca degli articoli originali nonché della sezione "Appendici".

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