Piano della Costa: tra un mese assemblea pubblica "senza filtri", annuncia Consales

BRINDISI – Il sindaco Consales non vuole pareri sulla bozza di Piano della Costa filtrati dalle associazioni ambientaliste, da quelle degli operatori balneari o dagli ordini professionali, e convoca i cittadini a Palazzo Nervegna per un contatto diretto. Alla fine, data la limitata capienza della sala dell’Università, si troverà a discutere soprattutto con i “filtri” e non con decine o centinaia di fruitori del litorale nord, ma evidentemente si tratta di un segnale di risposta alle bocciature arrivate dai balneari e dai tecnici (e sembra non sia andata neppure tanto bene con gli incontri preliminari a Bari). Ci sarebbe voluto almeno un cinema.

“Il Piano della Costa rappresenta una incredibile opportunità per il nostro territorio ed è per questo che si rende necessario il previsto coinvolgimento della cittadinanza senza ‘filtri’ di ordini professionali, associazioni di categoria e forze politiche”, dichiara oggi Consales in un comunicato, annunciando la convocazione di una assemblea cittadina a Palazzo Nervegna per venerdì 26 settembre alle ore 17. Insomma, tra più di un mese, forse quanto serve per adeguare la bozza di piano.

La stessa bozza di Piano della Costa sarà illustrata ai presenti dal dirigente del Settore Urbanistica, architetto Fabio Lacinio, e dall’architetto Teodoro Indini alla presenza dello stesso Mimmo Consales e dell’assessore all’Urbanistica, Pasquale Luperti. “Si tratta della presentazione ufficiale della bozza di Piano alla città, e quindi della contestuale apertura di una articolata fase di dibattito cittadino che ci consentirà di sottoporre alla Regione Puglia un Piano della Costa rispondente alle necessità del territorio, anche per la crescita del nostro litorale dal punto di vista turistico-ricettivo”, spiega il sindaco (Nella foto, l'erosione tra Apani e Torre Guaceto).