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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Assessori, già scelti i tecnici. Altri segnalati dai partiti ma decide Rossi

Il sindaco avrebbe già incassato la disponibilità per l'Urbanistica di un prof dell’Ateneo di Bari e per la Programmazione economica dal manager dell’Ex Fadda. Via libera per Barretta come vice sindaco, ma per Leu e Ora tocca a noi il Pd deve fare un passo indietro

BRINDISI – C’è una rosa di nomi indicati ieri sera dai partiti della coalizione di centrosinistra al sindaco Riccardo Rossi, al suo secondo giorno a Palazzo di città. Ci sono le disponibilità dei consiglieri, eletti e non, nelle liste di Pd, Leu, Bbc e Ora tocca a noi, ma la decisione finale spetta al primo cittadino per valutare competenze e deleghe da affidare. Cosa che ha già fatto per Urbanistica e Programmazione economica.

Sala giunta vuota, Brindisi-2

I tecnici in Giunta

La Giunta con Rossi sindaco avrebbe due assessori in pectore, risultato di contatti tra l’ingegnere dell’Enea (in aspettativa) e professionisti in passato impegnati in ruoli di amministrazione: Dino Borri alla guida dell’Urbanistica con l’obiettivo di portare (finalmente) in Consiglio comunale il Pug, fermo all’impronta data dalla Giunta di centrodestra guidata da Domenico Mennitti,  e Roberto Covolo alla Programmazione.

dino borri-2Sono entrambi “forestieri”, ossia non brindisini per una ragione precisa: competenza assoluta senza campanilismo, con esclusione anche in via teorica di possibili conflitti di interesse o questioni affini. Borri (nella foto a destra) è professore ordinario all’Università di Bari, titolare della cattedra di Tecnica e pianificazione urbanistica, per l’area Ingegneria civile e Architettura, ed è nome noto per aver lavorato alla Regione Puglia assieme all’allora assessore Angela Barbanente, titolare della delega all’Urbanistica.

roberto covolo-2Covolo (nella foto a sinistra) è stato nella Giunta del Comune di  Terlizzi, in provincia di Bari, come assessore alle politiche giovanili, ed è stato scelto come project manager per l’ex Fadda a San Vito dei Normanni. Ha lavorato per la Regione Puglia coordinando l’azione Laboratori Urbani del programma per le politiche giovanili Bollenti Spiriti e dirigendo la Scuola di Bollenti Spiriti, un’azione formativa per animatori di comunità.

Nel 2013, il nome di Roberto Covolo finì nella lista Top 100 innovatori dell'anno di Riccardo Luna, il giornalista autore del libro "Cambiamo tutto", che premiò Covolo proprio per le attività, l'ex fabbrica abbandonata trasformata in un laboratorio di innovazione culturale e sociale a San Vito.

Gli altri assessori

Gli altri assessori saranno sei. Rossi, infatti, ha deciso di ridurre al minimo il numero dei componenti della squadra di governo nell’ottica del risparmio e per questo dai nove iniziali è sceso a otto, con tre presenze femminili. Nella logica di condivisione del successo elettorale ottenuto al secondo turno, il primo cittadino ha inteso dare voce ai partiti, ascoltando i segretari e i coordinatori, ai quali ha chiesto l’indicazione di una serie di nomi tra i quali scegliere.

La decisione spetta a lui e lui soltanto. Circostanza di cui sono assolutamente consapevoli i partiti, a cominciare dal Pd per il quale le valutazioni sul peso della presenza  in giunta dovrebbero anche tenere contro della presenza in altri centri importanti nedi servizi:

Il Partito democratico

Rosy Barretta-2La segreteria del Pd ha consegnato a RoSsi la disponibilità di Rosy Barretta, l’imprenditrice che pare abbia superato quanto a consensi interni l’avvocato Vittorio Rina, come possibile vice sindaco. Disponibilità anche da Rubina Ruggiero, la prima dei non eletti nella lista, già candidata al Parlamento, Luciano Bucci il secondo dei non eletti e Mimmo Tardio, non candidato.

I nomi si riferirebbero a due assessorati, in aggiunta al vice sindaco con delega al Bilancio. Ma stando così le cose, è chiaro che il Pd dovrà rinunciare a qualcosa in favore degli alleati, in particolare di Liberi e Uguali e del movimento dei ragazzi Ora Tocca a noi. Circostanza della quale sono consapevoli all’interno del partito.

Leu, Bcc e Ora tocca a noi

In tal modo Leu avrebbe modo di esprimere due assessori: i nomi presentati a Rossi sarebbero quelli di Cristiano D’Errico, commercialista (nella foto in basso), e di Antonio Manfreda, informatore farmaceutico, già assessore ai Servizi sociali per Impegno sociale, sia pure per un breve periodo di tempo. Anche in questo caso la scelta finale spetta a Rossi. Lo stesso dicasi per Brindisi Bene Comune, il movimento delle “formiche” nato il 19 novembre 2011: un assessore, da scegliere tra il collega storico Giuseppe Cellie, consigliere uscente, e Mauro Masiello, avvocato penalista.

Cristiano D'ErricoPer i ragazzi, il nome consegnato al sindaco è quello di Livia Dell’Anna. L’ingresso in Giunta consentirebbe l’entrata in Assise di Stefano Bocchini, primo dei non eletti, accanto a Giulio Gazzaneo, il più suffragato della lista.

Il prossimo passaggio dovrebbe essere consumato giovedì sera, nel corso della riunione di tutte le forze di centrosinistra. La composizione dell’esecutivo è attesa al più tardi per l’inizio della prossima settimana.

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