BRINDISI – Le organizzazioni sindacali seguono con preoccupazione le vicissitudini e i continui colpi di scena che stanno accompagnando il passaggio di consegne fra Monteco e Aimeri nel servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. Il rinvio di 24 ore del cambio di gestione, previsto originariamente per domani (25 settembre), ha spiazzato gli oltre 200 lavoratori coinvolti nella vertenza, ancora in attesa delle spettanze di agosto (mentre Monteco attende ancora il versamento dei canoni di luglio e agosto, oltre agli oneri per il conferimento maturati da giugno a oggi, per un importo complessivo di oltre 3 milioni e 800mila euro). 

Questo nodo è stato al centro di un confronto fra i rappresentanti sindacali di categoria e i vertici di Monteco svoltosi nel pomeriggio nella sede di Confindustria, seguito poi dall’incontro convocato in fretta e furia dal sindaco Consales per annunciare ai sindacalisti gli ultimi sviluppi della vicenda. 
“Speriamo che questa storia infinita – dichiara Vincenzo Cavallo, segretario territoriale di Fp Cgil – domani abbia una soluzione. I lavoratori e le rispettive famiglie hanno bisogno di tranquillità. Gestire una situazione del genere è impossibile. Non ci sono le condizioni umane per andare avanti”. 

Il rinvio di 24 ore della consegna del cantiere è reso ancor più paradossale dal fatto che i sindacati si erano incontrati stamani con Aimeri, sottoscrivendo le pratiche riguardanti il passaggio del personale dal vecchio al nuovo gestore. “L’incontro di stamattina con Aimeri – dichiara Cavallo – ci aveva fatto capire che la nuova azienda fosse ormai pronta per partire. Nel pomeriggio, poi, quando abbiamo scoperto che in realtà il nuovo affidatario era inadempiente per quanto riguarda la polizza assicurativa e il parco mezzi, ci siamo resi conto che le cose riferiteci in mattinata non corrispondevano al vero”.

Questo non fa altro che aumentare il senso di smarrimento dei lavoratori, che a dire di Cavallo “si sentono presi in giro”. “Da una settimana – prosegue il segretario territoriale di Fp Cgil – va avanti un estenuante tira e molla, con un’interminabile sequenza di rinvii che sta creando degli scompensi nei lavoratori”. Sul fronte degli stipendi, però, pare sia arrivata una schiarita. “Monteco – spiega Cavallo – si era impegnata a pagare i bonifici entro venerdì prossimo. Successivamente, il sindaco Consales ci ha assicurato che domani, a prescindere da quello che accadrà, il Comune verserà il canone che spetta a Monteco. Per quanto ci riguarda, quindi, questa situazione è risolta, anche se siamo già  fine mese e non vorremmo ritrovarci nella stessa situazione fra qualche settimana”. 

Il segretario aziendale del sindacato Cobas, Cosimo Esposito, dice di non avere parole per quanto avvenuto oggi. “Sono fortemente preoccupato – dichiara Esposito – per l’atteggiamento mostrato da alcuni miei colleghi che si schierano con una delle parti in causa. Da parte nostra, non c’è mai stata e non ci sarà mai alcuna preferenza. Noi siamo per la legalità: per il rispetto dei diritti e dei doveri”.  “Monteco – conclude Esposito – dovrebbe cambiare il suo modo di porsi nei confronti di alcune questioni. Aimeri, però, nel suo recente passato ha avuto dei problemi e non sappiamo cosa potrà accadere in futuro”.