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Ceglie, il programma di Perrino: "Niente Tasi e agevolazioni sulla Tarsu"

"Azzeramento della Tasi, agevolazioni ed esenzioni sulla Tarsu". Angelo Maria Perrino, candidato sindaco di Ceglie Messapia a capo di una coalizione di centrodestra, spiega a BrindisiReport quali saranno le sue priorità di governo, nel caso in cui dovesse vincere la contesa elettorale

CEGLIE MESSAPICA – “Azzeramento della Tasi, agevolazioni ed esenzioni sulla Tarsu”. Angelo Maria Perrino, candidato sindaco di Ceglie Messapia a capo di una coalizione di centrodestra, spiega a BrindisiReport quali saranno le sue priorità di governo, nel caso in cui dovesse vincere la contesa elettorale. Il direttore (e fondatore) del quotidiano online Affaritaliani.it preferisce estraniarsi dalle beghe politiche che affliggono sia il centrodestra (spaccato fra due candidati, il sindaco uscente Luigi Caroli e lo stesso Perrino, sostenuti rispettivamente dall’anima berlusconiana e da quella fittiana di Forza Italia) che il centrosinistra (dal quale pochi giorni fa si è allontanato Dario Chirulli, che correrà da solo con una propria lista civica) del candidato Pietro Mita. Perrino sta lavorando al programma elettorale con una squadra di tecnici, bypassando le diatribe di quella che lui definisce la “vecchia politica”. 

“Quando ho ricevuto il premio sulle eccellenze cegliesi, che lo scorso gennaio è stato il mio primo contatto con la città, ho parlato del bisogno di 'disruption', espressione della new economy che si traduce in molti modi, alla quale io do il significato di discontinuità e scompiglio rispetto alle cose del passato. Dissi subito della mia volontà di dare discontinuità, gettando lo scompiglio nella vecchia politica. E mi pare che tutto ciò stia accadendo”. 

Il programma di Perrino si sviluppa intorno a quattro direttrici. 

Il piano regolatore. “In seguito a diversi incontri con le categorie dei geometri, degli architetti e degli ingegneri – afferma Perrino – abbiamo capito che è necessario il piano regolatore, di cui Ceglie è incredibilmente privo, nonostante sia uno strumento fondamentale per dare ordine e certezza allo sviluppo della città. Nel piano regolatore sono previsti inoltre il piano commerciale, quello del colore e quello dell’arredo urbano: un combinato disposto di fattori che facciano della questione urbanistica e del territorio una certezza”. 

Il sociale. “Nelle grandi città – afferma Perrino – le associazioni del terzo settore sono diventate delle piccole aziende che erogano servizi specializzati legati alla persona (assistenza ad anziani e diversamente abili) e all’ambiente. Si può quindi assegnare un ruolo diverso alle forze ausiliarie della società civile, che dovranno costituirsi in cooperative, o Ong, per assumere una veste giuridica che consenta al Comune di assegnare loro dei pezzi di lavorazione. Queste realtà,  acquisendo appalti, avranno bisogno di nuovo personale, che si sommerà al discorso del volontariato”. A tal proposito Perrino spiega di aver incontrato i parroci di un paio di parrocchie alle quali sta pensando di affidare la gestione di alcuni impianti sportivi “fermi e incompleti”. 

Sicurezza nelle campagne. “Mi hanno raccontato – dichiara Perrino – di una famiglia di inglesi che si è svegliata e ha trovato la sua auto che poggiava su dei tufi. Il fenomeno dei furti nelle campagne va arginato. Come? si possono coinvolgere i vigili urbani; installare delle telecamere a circuito chiuso nei punti strategici, in modo che tutto venga filmato; verificare che gli istituti di vigilanza privata facciano bene il loro servizio; lavorare in sinergia con il prefetto, il questore e le forze dell’ordine; lanciare una campagna di sensibilizzazione”. Perrino vuole che Ceglie sia “attrattiva e stimolante per gli investimenti, attraverso la comunicazione”. 

Tasse. Perrino descrive Ceglie come “una città in grande sofferenza, vessata dalle tasse nazionali, come tutte le città, ma anche da quelle locali, che stanno provocando grandi difficoltà anche ai piccoli negozianti”. La proposta di alleggerimento della pressione fiscale prevede “sgravi ad aziende che presentano progetti di telelavoro”. Per quanto riguarda la Tarsu (tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani), Perrino propone “l’esenzione (valida per un triennio) per le coppie che contraggono matrimonio iscritte nel registro delle unioni civili, a condizione che uno dei due abbia meno di 32 anni,  che la superfice utile ai fini del tributo non sia superiore a 100 metri quadri e che il reddito complessivo del nucleo famigliare non superi i 15mila euro”. 

Sempre per quanto riguarda la Tarsu, Perrino intende applicare una riduzione tariffaria del 30 per cento: “Nel caso di abitazione con un unico occupante; per le abitazioni occupate da soggetti che risiedono e hanno dimora per oltre 6 mesi l’anno all’estero; per i fabbricati rurali ad uso abitativi”.

Per la Tasi (tassa sui tributi e servizi indivisibili) c’è in programma l’azzeramento, “secondo i limiti e le possibilità che il governo nazionale riserverà ai Comuni”. 

Perrino intende raggiungere questi e altri obiettivi (fra cui la realizzazione di un canile comunale e il lancio di una rete wireless con hotspot in giro per la città, “in modo che si navighi in internet senza difficoltà") dividendosi fra  Ceglie e Milano, dove si trova la redazione di Affaritaliani.it. “Con le nuove tecnologie e un valido team di collaboratori – afferma Perrino – conta poco dove uno si trovi fisicamente. Posso dirigere il giornale da Ceglie o viceversa seguire un dossier cegliese da Milano".

"A Ceglie ad ogni modo prenderò casa. Siccome non sono dipendente - prosegue il direttore - ma un imprenditore, non devo chiedere permesso o aspettativa a un capo del personale. Ho la libertà di movimento che mi consente di dire ai miei giornalisti che per venti giorni sarò a Ceglie. O viceversa, avendo una squadre ben fatta, potrò dire al vicesindaco che mi dovrò assentare per qualche giorno”. 

E a proposito di vicesindaco, Perrino afferma che per tale ruolo ha pensato a una donna. “Ho un nome in mente – conclude il candidato – ma non intendo dirlo, per non bruciarlo”.

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