«Consales non usi toni da sceriffo»
BRINDISI - Il sindaco Mimmo Consales annuncia la"no-car zone” su lungomare Regina Margherita, minacciando la cancellazione di passi carrabili e permessi di transito anche ai residenti, e il gruppo consiliare del Pdl insorge, accusando il primo cittadino di usare "toni da sceriffo” per prendere "decisioni senza senso che recano danni economici evitabili”.
BRINDISI - Il sindaco Mimmo Consales annuncia la"no-car zone” su lungomare Regina Margherita, minacciando la cancellazione di passi carrabili e permessi di transito anche ai residenti, e il gruppo consiliare del Pdl insorge, accusando il primo cittadino di usare "toni da sceriffo” per prendere "decisioni senza senso che recano danni economici evitabili”.
«Amministrare la cosa pubblica non è certamente facile ma l'arroganza sicuramente non aiuta», scrivono i consiglieri in un comunicato stampa: «È giusto richiamare la polizia urbana ad un controllo maggiore del territorio ma da ciò alle conclusioni cui perviene il sindaco ce ne corre. E comunque ci permettiamo di attirare l'attenzione del primo cittadino sul fatto che tutte le isole pedonali delle città "normali” prevedono la possibilità del passaggio dei mezzi di soccorso e dei residenti».
Se Consales resterà fermo sulla decisione annunciata ieri, «i clienti dell’albergo dovranno scendere dai mezzi all’altezza dell’Autorità portuale e poi recarsi all’albergo a piedi con tutto il bagaglio. Del resto questa amministrazione aveva già dato un avviso, trascurando l’esigenze dell’Albergo Orientale che è stato costretto a realizzare a proprie spese una postazione per la fermata dei taxi davanti allo stabile. È certamente innovativo, anche se non condivisibile, questo modo di agevolare il turismo».