rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

"Migliaia di assunzioni adegueranno i Centri per l'impiego"

Lo dicono i deputati del M5S del Brindisino, Aresta e Palmisano, secondo i quali tutto sarà pronto per il reddito di cittadinanza

BRINDISI – I deputati del Movimento 5 Stelle eletti nel Brindisino, gli onorevoli Giovanni Luca Aresta e Valentina Palmisano, giudicano “erronea” la previsione del rischio di blocco dei centri per l’impiego in seguito all’entrata in vigore del decreto sul reddito di cittadinanza, che è contenuta nel videoservizio di BrindisiReport pubblicato giovedì, basata sulla constatazione che l’ufficio di Brindisi ha solo tre impiegati e le file per le pratiche ordinarie cominciano all’1 della notte.

“In tale articolo si sostiene, erroneamente, che l’attuale annosa situazione problematica del predetto Centro possa peggiorare ulteriormente con le richieste di erogazione della misura a causa dell’assenza di personale. La riforma ha in realtà tra i suoi obiettivi un piano di assunzioni presso i Centri per l’Impiego, indirizzato a facilitare il processo di reinserimento nel mondo del lavoro dei beneficiari del RdC”, dicono i due deputati del M5S, i quali poi ripetono i passi della procedura prevista.

“Per prima cosa la richiesta del RdC, che sarà presentabile da marzo con erogazione del reddito da aprile, non dovrà essere generata presso i Centri per l’Impiego ma potrà essere predisposta online attraverso una piattaforma informatica che sarà appositamente istituita oppure recandosi presso una filiale di Poste Italiane o alternativamente presso i Centri di Assistenza Fiscale (Caf). Sarà importante disporre di una Dichiarazione Sostitutiva Unica ai fini Isee (Dsu) aggiornata, la cui rispondenza dei dati sarà verificata dall’Inps attraverso l’incrocio di informazioni acquisite dall’Agenzia delle Entrate e reperite nei propri archivi”.

Quindi il “RdC sarà riconosciuto dall’Inps che verificherà entro cinque giorni lavorativi dalla presentazione delle domande il possesso dei necessari requisiti anche consultando le banche dati dell’Anagrafe tributaria, del Pra nonché di altre pubbliche amministrazioni competenti. Il RdC verrà successivamente erogato attraverso la Carta RdC gestita da Poste Italiane”, proseguono i parlamentari Aresta e Palmisano.

La loro previsione, anzi certezza, è che “il sistema dei Centri per l’impiego sarà così riformato e rilanciato con la creazione di nuovi posti di lavoro, venendo incontro alle note difficoltà dovute alla mancanza di personale, una problematicità emersa oramai da tempo nel caso del Centro di Brindisi. A partire dai prossimi mesi, dunque, assisteremo alla creazione di nuove professioni e al rinnovo di quelle già esistenti”.

Viene quindi descritto un piano di assunzioni straordinario  (dagli attuali 8-9.000 si arriverà ai circa 16-18.000 dipendenti) con l’inserimento di nuove figure professionali  come psicologi, assistenti sociali, operatori del mercato del lavoro, “e l’adeguamento tecnologico degli stessi Centri, che accompagneranno i richiedenti del RdC”. Oltre a ciò, sarà introdotta “una nuova figura professionale che svolgerà un ruolo chiave per l’inserimento – o il reinserimento – del beneficiario del Rdc nel mondo del lavoro”, vale a dire il famoso navigator.  

“Saranno all’incirca diecimila i navigator da assumere e stabilizzare: 4.000 assunti a tempo indeterminato e lavoreranno presso i Centri per l’impiego, gli altri 6.000 lavoreranno invece per l’Anpal (Agenzia statale per le politiche del lavoro)”, concludono i deputati brindisini del Movimento 5 Stelle. Ma il tempo stringe, siamo a fine gennaio e di tutto ciò non vi à traccia visibile. A proposito, come saranno assunti i navigator l’altro personale per i centri per l’impiego? Con quali fondi saranno pagati? Con quali tipi di contratto? Ciò che è nero su bianco nel decreto, dovrà trovare pratica applicazione. Sino ad allora i giornali devono fare il loro mestiere. Nell’attesa, devono raccontare i fatti e le situazioni reali.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Migliaia di assunzioni adegueranno i Centri per l'impiego"

BrindisiReport è in caricamento