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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Gazzaneo, il più giovane: 20 anni, studente di Giurisprudenza

“Scelta di amore e coraggio. Al liceo lotta quotidiana con i prof, ora lavoriamo per dare a Brindisi un’università con finanziamenti a lungo termine”

BRINDISI – Ieri maturità al Marzolla, oggi studente universitario iscritto a Giurisprudenza e consigliere comunale di Brindisi. Giulio Gazzaneo è il più giovane dell’Aula: ha venti anni, frequenta il corso di Laurea all’ateneo del Salento ed è approdato a Palazzo di città con 381 voti, come candidato nella lista Ora tocca noi a sostegno di Riccardo Rossi sindaco.

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Il primato

L’aspirante primo cittadino ha centrato l’obiettivo alla terza corsa, Gazzaneo è entrato di diritto sin dal primo turno in Assise, assieme a Livia Dell’Anna, 182 voti raccolti con Ora tocca a noi. Ed è anche entrato nella storia della città essendo appunto l’eletto più giovane. Volto pulito, ma non autenticamente nuovo delle piazze. Per lo meno non di quelle affollate dagli studenti, perché Gazzaneo è stato per tre anni coordinatore a Brindisi dell’Uds e per due, componente del direttivo regionale. Sempre in prima fila. Microfono o megafono in mano, pronto a rivendicare i diritti lesi dei ragazzi, a proporre progetti a cercare soluzioni.

La scuola

“A scuola era una lotta continua con i prof”, dice. “Ho frequentato il liceo classico Marzolla e ho un bellissimo ricordo di quei cinque anni, anche di quando i professori si lamentavano”. Nulla da eccepire sul piano del rendimento scolastico in occasione dei colloqui con i genitori, Eugenio medico legale e Domenica. Il richiamo era legato all’attivismo dello studente Gazzaneo, il più piccolo dei tre di casa. Anche se più di qualcuno dei docenti, immaginava che quel ragazzino sarebbe entrato in politica. Così è stato. Gli ex prof lo hanno sostenuto, incoraggiato e votato.

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La prima assemblea pubblica

“Tutto è iniziato da un’assemblea pubblica in uno dei luoghi tra i più frequentati a Brindisi dai ragazzi della mia età”, racconta. “Ma mai avrei immaginato di arrivare a tanto”. Invece è successo che da quell’incontro organizzato da Susumaniello, ce ne sono stati altri e altri ancora. L’idea dell’impegno politico ha contagiato molti, sino a diventare la base su cui costruire la lista Ora tocca a noi per divulgare l’idea piazza dopo piazza, anche sfruttando i canali social. “Anche noi possiamo e dobbiamo fare qualcosa per la nostra città”, dice Gazzaneo, spiegando il nome scelto per il movimento giovanile. “La mia generazione purtroppo è cresciuta da un lato ascoltando la delusione dei genitori, dall’altro con la costruzione di dover fare le valigie per studiare e cercare lavoro. Ma il mio posto è qui dove sono nato, lo stesso vale per gli altri ragazzi della mia età”.

La candidatura e l’università

“E’ stata una scelta consapevole, da un lato di amore perché vogliamo il bene di Brindisi, dall’altro di coraggio perché siamo consapevoli del fatto che non è facile. Ma ci impegneremo per fare del nostro meglio. Intanto voglio ringraziare Fabrizio Guadalupi per il contributo social e Simone Salvemini per quello video”.

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Il primo obiettivo da centrare è rendere Brindisi effettivamente a misura di giovani. In che modo? “Assicurando un’offerta formativa universitaria completa che sia ovviamente legata alle potenzialità del territorio”, spiega. “I corsi vanno pianificati pensando al lungo periodo, con finanziamenti di ampio respiro. Per questo è necessario dialogare con la Regione Puglia e con gli Atenei che nel frattempo hanno ottenuto sedi decentrate”. Di incarichi in Giunta non si parla. Devono tutti ancora metabolizzare la vittoria. In attesa di debuttare in Consiglio comunale, Gazzaneo studente universitario prepara un nuovo esame per l’università. Il presente in Aula, il futuro chissà. Forse avvocato, forse magistrato, forse intraprenderà la carriera politica. La sua valigia resta qui, a Brindisi.

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