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Grillini: “No voto”. Pd: “Inciviltà politica”

FASANO - L’antipolitica chiede di non scegliere tra i due candidati impegnati nella corsa finale al governo della città: Lello Di Bari (Centrodestra) e Stella Carparelli (Centrosinistra e Italia dei Valori) . “Il 20 e 21 maggio daremo dimostrazione del nostro dissenso e torneremo nelle urne per annullare la scheda”, scrivono i “grillini” fasanesi (?). Le “Cinque stelle”, dunque, quasi emulano Bettino Craxi, che vent’anni fa (non ieri) invitò gli italiani ad andare al mare piuttosto che esprimersi sul referendum Segni. Finì che a votare (e probabilmente subito dopo a tuffarsi in mare) andarono 27 milioni di italiani, con un quorum del 62,6% e la preferenza plurima per il Parlamento venne abrogata con un sonoro 95,6% di sì.

FASANO -  L’antipolitica chiede di non scegliere tra i due candidati impegnati nella corsa finale al governo della città: Lello Di Bari (Centrodestra) e Stella Carparelli (Centrosinistra e Italia dei Valori) . “Il 20 e 21 maggio daremo dimostrazione del nostro dissenso e torneremo nelle urne per annullare la scheda”, scrivono i “grillini” fasanesi (?).  Le “Cinque stelle”, dunque,  quasi emulano Bettino Craxi, che vent’anni fa (non ieri) invitò gli italiani ad andare al mare piuttosto che esprimersi sul referendum Segni. Finì che a votare (e probabilmente subito dopo a tuffarsi in mare) andarono 27 milioni di italiani, con un quorum del 62,6% e la preferenza plurima per il Parlamento venne abrogata con un sonoro 95,6% di sì.

Quell’appello sgangherato segnò, insieme al resto, la fine del Craxismo. I seguaci dell’ex comico facciano pure gli scongiuri, ma urlare “o noi o la morte”, quale panacea di tutti i mali, fa sorridere o piangere, a seconda di come gira l’umore.

Ma tant’è. E in una nota gli attivisti locali (?) del Movimento 5 Stelle sfidano l’universo ed esortano gli elettori ad annullare la scheda nel segreto della cabina elettorale. La motivazione politica? “Il voto è una arma potentissima conquistata dai nostri avi per regalarci la democrazia e non possiamo usarla per sparare contro noi stessi”.

Questa la sintesi del messaggio. A monte le premesse: “Fasano ha già scelto. Le elezioni per la scelta del nuovo sindaco si sono già concluse il 6 e 7 maggio. I fasanesi avevano la possibilità di fare un salto nel buio con un nuovo gruppo di persone lontane dalle logiche di partito oppure scegliere un suicidio assistito. Hanno preferito la seconda opzione. E dunque non ha più senso discutere. Non ha più senso accusare l’avversario. E non ha più senso scegliere tra due facce della stessa medaglia”.

“Ci dispiace, potrete chiamarci populisti, demagoghi, qualunquisti ed anche fascisti e comunisti insieme ma non servirà a niente. Noi portiamo avanti un idea. Il nostro (?) scopo - proseguono - è dare vita ad una rivoluzione culturale prima che politica e per far questo non possiamo dare ancora possibilità a chi ha già dimostrato di fallire”.

Le reazioni. “Invitare i fasanesi ad annullare la scheda elettorale per il turno di ballottaggio, previsto domenica e lunedì prossimi, è un gesto sbagliato. Il Partito Democratico auspica che i cittadini fasanesi si rechino presso i Seggi elettorali ed esprimano un voto valido. Siamo sicuri che per favorire il rinnovamento dell’amministrazione cittadina sia necessario scegliere il candidato Sindaco del centrosinistra Stella Carparelli. Annullare la scheda elettorale, invece, è un atto gravissimo di inciviltà politica”.

Firma così la replica Giuseppe Palazzo (Pd), che aggiunge: “L’ultima trovata del “Movimento 5 Stelle” è presumibilmente uno stratagemma per “contarsi”, vista la incapacità di esprimere idee programmatiche valide per Fasano. Sul punto è necessario richiamare la Carta fondamentale della nostra Repubblica, l’articolo 48 della Costituzione italiana attribuisce all’esercizio del diritto di voto la qualifica di “dovere civico". Ribadire questo concetto non deve sembrare scontato, perché ne va di mezzo l’interesse generale di Fasano. Mai come in questo momento occorre compiere una scelta di coscienza e di responsabilità che aiuti la nostra città a cambiare registro”. Stasera, intanto, chiusura della campagna elettorale per i due candidati alla carica di sindaco, democraticamente approdati al ballottaggio.

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