Il Terzo polo punta su Lorenzo Maggi

BRINDISI - L'avvocato Lorenzo Maggi in pole position per la candidatura a sindaco in qualità di esponente del terzo polo allargato brindisino, formazione che però in questa realtà risulta monca dell'Udc che invece per ora partecipa al tavolo della trattativa su programma e candidature assieme al centrosinistra e a Io Centro, il movimento del presidiented ella Provincia, Massimo Ferrarese. Nulla di ufficiale, al momento, a parte una discussione sempre più stringente sul nome che dovrà rappresentare la compagine politica.

Diverse le indicazioni emerse nel corso dell'incontro convocato su iniziativa del gruppo Insieme per la Città, prima dell'Immacolata. Al tavolo dei lavori c'erano Raffale De Maria di Insieme per la Città, Cosimo Laguercia per Io sud, Nicola Di Donna per La Destra, Valentino Mele del Movimento per le autonomie, Antonio Nacci per il Pri e l'ex senatore Euprepio Curto per Futuro e Libertà. A parte la disponibilità di Corrado De Rinaldis Saponaro, l'ex vice segretario nazionale del Pri già avanzata da Nacci alcune settimane fa,  sono emersi nuovi nomi come quello dell'ex vice sindaco Paolo Chiantera, quello del presidente dell'Ordine dei Commercialisti, Giampaolo Zeni, ma l'ipotesi che riscuote maggiori consensi riguarda proprio l'ex sindaco di Brindisi Lorenzo Maggi, in grado di far convergere sulla sua figura più esperienze politiche diverse.

A confermare questa possibile convergenza è il neo coordinatore di Futuro e Libertà Euprepio Curto. C'è però un problema: Lorenzo Maggi, che aveva lasciato l'Udc nel marzo del 2009 sotto l'incalzare del cosiddetto Laboratorio Brindisi, il patto col Pd, appartiene comunque a quel movimento trasversale ambientalista che dice no al progetto del rigassificatore British Gas nel porto di Brindisi, mentre nello schieramento appena citato prevalgono nettamente le posizioni favorevoli. La cosa non può certamente definirsi un dettaglio secondario.