BRINDISI – L’inaugurazione dell’hub della conoscenza di palazzo Guerrieri sarà uno dei momenti più significativi della tre giorni, da domenica 21 a martedì 23 settembre, in cui i 110 membri del comitato delle regioni D’Europa, meglio noto come Commissione Civex  (Commission for citizenship, governance, institutional and external affaires), faranno tappa a Brindisi, ospiti dell’amministrazione comunale. Tale organismo dell’Ue si occupa dei diritti fondamentali dell’Unione europea.

A Brindisi su invito del sindaco Mimmo Consales e di Mauro D’Attis, capogruppo dell’opposizione di Centrodestra e membro effettivo della delegazione italiana al Comitato delle Regioni, l’incontro esterno della Commissione sarà anche l’occasione per avviare una riflessione sul processo dei flussi migratori e sulla necessità di coinvolgere le città e le regioni nel dibattito in corso sulla futura evoluzione dell’Ue. Stamani, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Palazzo Nervegna, Consales, D’Attis e il vicesindaco, Giuseppe Marchionna, hanno illustrato il programma dei lavori della commissione, che si divideranno fra il teatro Verdi e palazzo Nervegna. 

“Ringrazio Mauro D’Attis per il lavoro svolto - ha sottolineato il sindaco Consales durante la conferenza di presentazione dell’iniziativa alla stampa -, soprattutto per i rapporti che in questi mesi ha intrattenuto in vista di questa importante iniziativa. Un lavoro non semplice, un percorso lungo un anno nel quale sono stati definiti al meglio tutti gli aspetti organizzativi”.

“Uno sforzo sul piano organizzativo, logistico e dell’ospitalità - ha continuato il vice sindaco Giuseppe Marchionna - come può essere la convergenza di 110 membri, personale di staff e 30 interpreti e l’apertura di successive sessioni di lavoro. L’attuale realtà dei flussi migratori sarà il tema di un focus sulla gestione del fenomeno nel sistema italiano, una sfida di carattere sociale, culturale e politico per tutte le democrazie europee, che richiama la stessa Commissione Civex a una riflessione a più ampio spettro e a un orientamento in materia. Nei giorni di permanenza a Brindisi, i membri faranno visita alle nostre strutture di accoglienza”.

“È merito dell’Amministrazione comunale - ha concluso Mauro D’Attis, presentando il programma dell’iniziativa - aver sottoscritto e sostenuto la candidatura di Brindisi ad ospitare i lavori della Commissione Civex. La riunione istituzionale mantiene alto il profilo della nostra città e l’occasione ne mette in risalto la dimensione europea. La Commissione si riunisce solo una volta all’anno lontano da Bruxelles e la scelta di Brindisi segna un momento di continuità importante nel programma di lavoro: le attività in agenda in questa due giorni affronteranno temi cruciali, con anche due approfondimenti sulla regolamentazione e gestione dei flussi migratori e sul ruolo degli enti locali e regionali nel futuro dell’Unione europea”. 

“I presenti  - si legge in una nota stampa del Comune di Brindisi - hanno poi ringraziato la Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea per la concessione e l’utilizzo del logo istituzionale, il prefetto di Brindisi, Nicola Prete, per il contributo all’organizzazione e, infine, Assonautica Puglia per la stampa in lingua inglese del libro di Giuseppe Marchionna ‘Migration, solidarity and development in the Mediterranean of the third millennium’”.

Il programma di lavoro della Commissione Civex per il 2014 sottolinea come il Comitato delle Regioni debba garantire che le città e le regioni abbiano un ruolo centrale nel nuovo disegno europeo, che si costruisca un sistema di “governance multilivello” ispirato a un maggior decentramento e un maggior coinvolgimento dei “livelli” territoriali. 

“Il territorio brindisino – si legge ancora nella nota stampa del Comune - si compone in prevalenza di piccole e medie imprese che si trovano ad affrontare uno scenario competitivo in continua e profonda evoluzione. La crisi economica ha evidenziato come tra piccole e medie imprese e grandi realtà imprenditoriali permanga un sensibile gap di accesso alla tecnologia e all’innovazione. La costruzione di un distretto della conoscenza (knowledge based), oltre a favorire nuove opportunità di occupazione qualificata per i giovani, contribuisce a una riduzione del gap tra piccole e grandi aziende e agevola un complessivo incremento della competitività della realtà produttiva nonché del territorio che la ospita”. 

“L’Amministrazione comunale – si legge ancora nella nota - si propone dunque di fare di Brindisi un ecosistema favorevole per la nascita di nuove imprese creative e innovative, divenendo un punto di riferimento per chi intende operare in questo campo. Brindisi mette così sul tavolo le sue risorse in attesa di intercettare le nuove modalità di spesa comunitaria: lunedì 22 settembre, alle ore 17, sarà inaugurato a Palazzo Guerrieri l’”Hub della Conoscenza”, un quadrilatero composto da ricerca, innovazione, capitale umano e imprese nel quale far convergere le visioni più innovative della città, dal mondo scientifico, produttivo e della scuola, secondo l’urgente paradigma della “green e smart city”.

Composizione Civex: Antonio Costa (Presidente), sindaco del Comune di Lisbona; Vladimir Kissiov (primo vicepresidente) consigliere comunale di Sofia; Barbara Duden (secondo vicepresidente), membro della Commissione del parlamento di Amburgo per gli Affari europei

Delegazione italiana: Raffaele Cattaneo, consigliere della Regione Lombardia e presidente del consiglio regionale; Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte; Mauro D’Attis, consigliere del Comune di Brindisi; Piero Fassino, sindaco del Comune di Torino; Sonia Masini, presidente della Provincia di Reggio Emilia; Roberto Pella, sindaco del Comune di Valdengo (Biella); Francesco Pigliaru, presidente della Regione Sardegna; Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia

NELLE FOTO IN BASSO, IL PROGRAMMA COMPLETO DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE