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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica Cisternino

Opposizioni, appello al Prefetto

CISTERNINO – Opposizioni all’attacco del sindaco e della sua Giunta: “Il primo cittadino cambi registro, sono tante le cose che non vanno”. E’ quanto lamentano in coro i cinque consiglieri comunali dei tre gruppi di minoranza del Comune di Cisternino (Mario Saponaro, Maria Zigrino, Giampiero Bennardi, Luigi Convertini e Stefano Guarini), recatisi dal Prefetto di Brindisi Nicola Prete per rappresentare alcune evidenti illegittimità, a loro dire, nella gestione comunale della Giunta guidata dal sindaco Donato Baccaro.

CISTERNINO – Opposizioni all’attacco del sindaco e della sua Giunta: “Il primo cittadino cambi registro, sono tante le cose che non vanno”. E’ quanto lamentano in coro i cinque consiglieri comunali  dei tre gruppi di minoranza del Comune di Cisternino (Mario Saponaro,  Maria Zigrino, Giampiero Bennardi, Luigi Convertini e Stefano Guarini), recatisi dal Prefetto di Brindisi Nicola Prete per rappresentare alcune evidenti illegittimità, a loro dire, nella gestione comunale della Giunta guidata dal sindaco Donato Baccaro.

“In particolare – spiegano gli stessi consiglieri in una nota - è stata evidenziata l’anomalia delle delega a tutti i consiglieri di maggioranza, senza alcuna finalità di studio ma con l’unico obbiettivo di dividere il potere gestionale a fini elettorali e clientelari. I problemi di Cisternino non interessano alla maggioranza di Baccaro, ogni membro pensa e si preoccupa del proprio orticello, ogni consigliere ha avuto il suo gregge, in misura più o meno equa rispetto agli equilibri politici e al peso elettorale”.

E ce n’è anche per il presidente del Consiglio comunale Enzo Perrini: “Dovrebbe rappresentare e garantire l’intero Consiglio (maggioranza e minoranza). Ed invece - tuonano i consiglieri dell’opposizione - si occupa costantemente e in tutte le sedi del settore Ambiente e Servizi sociali (lasciati scoperti a maggio), alla stregua degli assessori, se non molto di più, grazie al suo forte rapporto politico con Baccaro e la sua onnipresenza al suo fianco”.

“Nulla di personale – precisano - ma Perrini deve decidere se fare il Presidente del Consiglio o l’assessore”. Oltre alla questione delle deleghe, sono state sollevate altre situazioni ritenute illegittime dalle opposizioni, di cui, al momento, i gruppi di minoranza non intendono  fare menzione: “Saranno oggetto di valutazione da parte del Prefetto che si è riservato di avviare propri accertamenti oltre a garantire la sua massima attenzione nelle questioni rappresentate ed un suo eventuale intervento ove dovessero risultare veritiere le circostanze segnalate”, spiegano.

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