rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Pdl, tra abbandoni e ottimismo

BRINDISI – Reazioni diverse, nel Pdl, dopo le esclusioni dai posti che contano davvero dei candidati della provincia di Brindisi. Qualcuno come Pietro Iurlaro di Francavilla Fontana, già consigliere regionale e candidato al Senato, ottavo nella lista della Puglia, vuole scuotersi di dosso questa ombra considerandola giustamente un pericoloso viatico per presentarsi agli elettori, c’è chi come il capogruppo consiliare e coordinatore cittadino di S. Pancrazio Salentino, Antonio Screti, molla tutto e invita a votare – se necessario – anche per un avversario politico purchè del Brindisino.

BRINDISI – Reazioni diverse, nel Pdl, dopo le esclusioni dai posti che contano davvero dei candidati della provincia di Brindisi. Qualcuno come Pietro Iurlaro di Francavilla Fontana, già consigliere regionale e candidato al Senato, ottavo nella lista della Puglia, vuole scuotersi giustamente di dosso questa ombra considerandola un pericoloso viatico per presentarsi agli elettori, c’è chi come il capogruppo consiliare e coordinatore cittadino di S. Pancrazio Salentino, Antonio Screti, molla tutto e invita a votare – se necessario – anche per un avversario politico purchè del Brindisino.

Sono questi i due estremi del malessere che ha assalito il Pdl locale. “Dopo l'ennesima delusione subita dai baroni della politica del Pdl pugliese e romano – scrive sulla sua pagina Facebook Antonio Screti - non avendo la possibilità a votare un candidato brindisino mi autosospendo da coordinatore cittadino, ed invito tutti gli amici che mi sono stati vicini a non votare per il Pdl!”.

Screti invita i suoi amici ed i suoi elettori “a votare secondo coscienza anche la parte politica avversa scegliendo un candidato territoriale, a giorni vi farò sapere quale sarà la mia scelta, scusate lo sfogo. Stanco di portare acqua ai mulini dei baroni”. E le reazioni a questo messaggio traumatizzante sono state in maggioranza di sostegno. Non resta che vedere con chi andrà Screti, dipendente dell’ospedale Perrino di Brindisi.

Ma sempre sulla sua pagina Facebook se si va a vedere tra gli “apprezzamenti”, oltre quello per McDonald’s Italia e quello per la cantante e concittadina Daniela Pedali, si affacciano le pagine di Mimmo Scarpello, l’ex vicesindaco dell’attuale amministrazione di centrosinistra, e più esplicitamente quelli per le pagine di Matteo Renzi e del sindaco di Brindisi, Mimmo Consales. Se Facebook è una pista, questa è piuttosto chiara.

E’ di tutt’altro avviso, come già detto, Pietro Iurlaro da Francavilla Fontana, che in casa non dovrebbe avere noie dal rilanciato Euprepio Curto, candidato alla Camera per Fli, visto che egli corre al Senato e dovrebbe poter contare sull’incondizionato appoggio dell’ormai ex parlamentare e concittadino Luigi Vitali, leale con il partito anche dopo l’esclusione.

“Sono abituato a guadagnarmi i risultati sul campo. Per questo, se da un lato ringrazio il coordinatore provinciale del partito e i vertici regionali e nazionali per la candidatura al Senato, dall’altro voglio smentire, una volta per tutte, chi parla di assenza di brindisini nei posti utili all’interno del Pdl. I brindisini ci sono e, soprattutto, ci saranno. Perché in Puglia vinciamo noi”.

Probabilmente Iurlaro allude al nostro articolo odierno, e come sempre chi non la pensa come i politici è definito “osservatore spesso interessato”. Il consigliere regionale del Pdl è certo della vittoria finale in Puglia: “La squadra messa in campo nelle liste pugliesi, dove figurano solo elementi di grande spessore,umano e politico, mi lascia ben sperare sul risultato elettorale finale. Un risultato che, soprattutto in Puglia, confermerà il Pdl come primo partito".

"Per questo, rifuggo il pessimismo, spesso interessato, di quei commentatori – dice Iurlaro - che parlano di un centrodestra privo di brindisini eleggibili. Sono certo che il sottoscritto, insieme agli amici Vittorio Zizza e Nicola Ciracì, tra un mese sarà pronto a rappresentare le ragioni del territorio e della provincia in sedi prestigiose ed autorevoli”.

In serata, Iurlaro ha precisato: "n riferimento all'articolo pubblicato nel pomeriggio, in cui è stata riportata la mia posizione circa le candidature nel brindisino, mi preme precisare come l'appellativo "interessato" non fosse assolutamente riferito alla testata Brindisi Report, di cui ho sempre apprezzato la professionalità e l'onestà intellettuale. E gli ultimi giorni non fanno eccezione".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pdl, tra abbandoni e ottimismo

BrindisiReport è in caricamento