Primarie centrosinistra Puglia: i risultati definitivi comune per comune

BRINDISI – Dario Stefano si è imposto a San Donaci, San Michele Salentino, Torchiarolo e Pezze di Greco (frazione di Fasano). Nei restanti 18 seggi della provincia di Brindisi, è stato Michele Emiliano, fresco vincitore delle primarie del centrosinistra in vista delle prossimo elezioni regionali, a fare la parte del leone. Nel capoluogo, il segretario regionale del Pd ha portato a casa 756 voti, a differenza delle 509 preferenze conquistate dal senatore di Sel, ma Stefàno a Brindisi è andato bene. Il terzo candidato, l’assessore regionale Guglielmo Minervini, si è fermato a quota 52 schede.

Particolarmente lusinghiero è il risultato ottenuto da Stefàno a Mesagne, roccaforte del Pd, dove in 626 hanno votato per lui (1363 per Emiliano). Su questo risultato, con ogni probabilità, ha inciso la scelta del deputato Toni Matarrelli (Sel) di appoggiare Emiliano, in reazione alla quale buona parte dei democratici ha votato invece per Stefàno. E poi ci sono i quattro centri appannaggio di Stefàno: San Donaci (150 voti, contro i 121 di Emiliano), San Michele Salentino (81 Stefano, 60 Emiliano), Pezze di Greco (76 Stefano, 46 Emiliano), Torchiarolo (103 Stefano, 65 Emiliano).

Alla vittoria di Michele Emiliano ha contribuito direttamente, anche se non si sa in che misura, anche il Centro Democratico di cui in Puglia è segretario Angelo Sanza: “Il Centro Democratico esprime la propria soddisfazione per l’ampio successo ottenuto da Michele Emiliano alle primarie del centrosinistra”, ha detto infatti oggi lo stesso Sanza, "dopo un lungo e cordiale incontro avuto oggi col candidato presidente del centrosinistra Emiliano" All’incontro era presente anche il segretario regionale di Realtà Italia Alfredo Borzillo.

“Abbiamo appoggiato lealmente e convintamente Emiliano in questa competizione, dando il nostro contributo nella mobilitazione degli elettori, perché crediamo - ha proseguito Sanza -  che sia in grado di unire tutto il centrosinistra e di  guidarlo alle prossime elezioni regionali. Vinta questa prima sfida, da oggi il Centro Democratico si dedica alla successiva: costruire una lista forte e competitiva insieme agli amici di Realtà Italia e a tutti coloro che si riconoscono a livello regionale e nazionale nel centro del centrosinistra per aggregare i moderati riformisti e realizzare un’alleanza stabile e vincente con il Pd ed il candidato presidente Emiliano”, conclude Sanza.