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Rossi, bilancio dei primi sei mesi: "I frutti arriveranno entro un anno e mezzo"

Primo bilancio, a sei mesi dall'insediamento: dissequestrata la discarica di Autigno; nel 2019 nuove isole ecologiche e 16 nuovi pullman Stp; possibilità di nuovi corsi universitari; modifiche da apportare al progetto shuttle

BRINDISI – Il dissequestro della discarica di Autigno; la realizzazione di nuove isole ecologiche; il progetto per l’istituzione di nuovi corsi universitari con sede nel centro di Brindisi; l’acquisto di 16 nuovi pullman Stp; la riapertura dell’Aia di Eni-Versalis e il futuro della centrale Enel nell’ottica della decarbonizzazione; le modifiche da apportare al progetto shuttle, per farlo coesistere con il progetto che prevede il collegamento dell’aeroporto alla rete ferroviaria; la stabilizzazione di tutti i lavoratori ex Lsu. Queste alcune fra le numerose tematiche affrontate dal sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, nel corso di una conferenza stampa in cui ha tracciato un bilancio dei primi sei mesi di attività della sua giunta e si è proiettato verso il 2019, ormai alle porte. Insieme al primo cittadino erano presenti gli assessori Oreste Pinto, Roberta Lopalco, Cristiano D’Errico, Roberto Covolo, Isabella Lettori, Tiziana Brigante.

Metodo partecipativo

Rossi ha premesso che i frutti del lavoro si vedranno nel prossimo anno e mezzo. Il metodo seguito è stato quello della partecipazione, come testimoniato dalle iniziative in giro per i quartieri dell’assessore Covolo (Brindisi Smart) e dagli incontri per la programmazione del Pug e del Piano urbano di mobilità sostenibile. Rossi però si sarebbe aspettato maggiore partecipazione da parte dei giovani fino ai 40 anni, in particolare riguardo alla programmazione del Pug, che entro il 2019 dovrebbe vedere la luce. 

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Riorganizzazione dei settore e dei servizi

Uno dei primi passi dell’esecutivo, di concerto con segretario generale, dirigenti e funzionari comunali, è stata la riorganizzazione dei settori e dei servizi. "Un lavoro importante - dichiara Rossi - portato avanti in questi mesi. Abbiamo definito due nuovi settori (programmazione economica e patrimonio) e abbiamo estrapolato l’Ambiente, affidandolo a un nuovo dirigente, l’ingegner Corvace”. I nuovi assetti dell’apparato amministrativo, da quanto annunciato da Rossi, verranno completati nel 2019, con l’arrivo di due nuovi dirigenti ai quali verranno affidati i settori della Programmazione economica (legato a Brindisi Smart) e del patrimonio. Su quest’ultimo fronte c’è la volontà di ripristinare la legalità, dando un seguito all’attività di contrasto al fenomeno delle occupazioni abusive intrapreso nelle ultime settimane dalla polizia locale. “E’ ora di porre fine – ha rimarcato Rossi – a questa guerra fra poveri”. 

Il rinnovamento della macchina amministrativa rischia però di scontrarsi con l’ipotesi di blocco delle assunzioni nella pubblica amministrazione. “Questo – ha commentato Rossi – sarebbe un disastro, perché tutte le amministrazioni hanno bisogno di rimpiazzare tantissimi lavoratori che vanno in pensione”. 

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Decoro urbano e rifiuti

Progressi tangibili si sono registrati nel decoro urbano. “In 2-3mesi – rimarca Rossi - abbiamo fatto un buon lavoro, tant’è che non ci sono più segnalazioni di erbacce o sfalci di potature”. 

Buoni risultati sono stati raggiunti, a detta del sindaco, anche sul versante rifiuti, con la raccolta differenziata che nel mese di novembre ha toccato quota 57 per cento. “Siamo prossimi al 60 per cento - spiega il sindaco -che già abbiamo conseguito con il porta a porta”. Il dato del 57 per cento scaturisce quindi dalla “pessima abitudine di conferire i rifiuti abbandonandoli soprattutto in periferia”. Basti pensare che, stando alle stime del Comune, ogni mese vengono abbandonate nel territorio urbano circa 300 tonnellate di rifiuti. Tale quantitativo di spazzatura verrebbe prodotto da circa 8mila persone. Per rimediare, si punta sulle foto trappole, sul progetto dell’Ecomercato, sul potenziamento della raccolta dell’organico presso il mercato del rione Sant’Angelo e sul coinvolgimento degli amministratori di condominio. Un impulso alla raccolta differenziata potrà inoltre arrivare dalla realizzazione di nove isole ecologiche, per le quali si sta provvedendo all’acquisto.

Colmata: "Stiamo valutando il progetto e le possibili alternative"

Ma per risolvere alla radice il problema, bisogna intervenire sul ciclo dei rifiuti e in particolare sull’impiantistica. Per questo è di estrema importanza il dissequestro della discarica comunale di contrada Autigno, sotto sequestro da più di due anni nell’ambito di una inchiesta della Procura della repubblica di Brindisi, ottenuto nella giornata di ieri dal Comune.

“Il dissequestro del sito – dichiara Rossi - era uno dei punti su cui si basava il risanamento de bilancio del Comune. Una prima richiesta fu negata perché il Noe segnalò alcuni lavori che dovevano essere effettuati. Dopo un recente sopralluogo di Noe e Regione, è stato fatto un rapporto al magistrato, che ha consentito il dissequestro. Ora ci muoveremo per individuare il gestore e trovare una soluzione al trattamento del percolato in loco”. Oltre alla discarica, l’amministrazione ha inviato alla Regione le schede degli impianti da realizzare, fra cui quello di compostaggio.

Ma chi si occuperà della raccolta dei rifiuti, se si considera che il contratto con la ditta Ecotecnica scadrà il prossimo 31 dicembre? “Il dirigente Corvace – afferma Rossi - sta provvedendo a una proroga per 3-4 mesi, nelle more di una definizione di una gara ponte che nei prossimi giorni sarà realizzata”. Con l’Ager (Agenzia regionale per il ciclo dei rifiuti) è stata inoltre intavolata una discussione per la riperimetrazione dell’Aro (Ambito di raccolta ottimale), in modo che Brindisi “possa avare sua autonomia”. Su questo punto, gli altri sindaci dell’Aro/Br2, non hanno avuto nulla in contrario. 

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Trasporti

Oltre ai rifiuti, fra i nodi da sciogliere nel 2019 vi sarà anche quello riguardante il futuro del progetto shuttle, appaltato alla ditta D’Oronzo. Come risolvere, infatti, il dualismo fra un progetto che prevede la realizzazione di un collegamento su strada fra la zona dell’ospedale Perrino e l’aeroporto, e la delibera del Cipe che assegna a Rfi (Rete ferroviaria italiana) 28 milioni di euro per collegare l’aeroporto alla rete ferroviaria, sempre in prossimità dell’ospedale Perrino?

Per Rossi, la seconda opzione è molto più conveniente rispetto alla prima. “Abbiamo chiesto alla Regione di rimodulare il progetto shuttle – dichiara Rossi - e utilizzando il quinto d’obbligo eliminare dal progetto le parti che confliggevano con il progetto Rfi. La Regione deve acquisire questo progetto e sottoporre ai sottoscrittori la rimodulazione. Se tutto va bene, nel 2021 dovremmo aver realizzato le opere del rivisitato progetto shuttle e per il 2023-25 il collegamento ferroviario”.

Restando in tema di trasporti, il Comune ha inoltrato richiesta alla Regione per l’acquisto di nuovi mezzi pubblici, ottenendo uno stanziamento pari a cinque milioni di euro per 15 vetture: 14 a metano e una elettrica. 

Rigenerazione urbana 

Sul fronte della rigenerazione urbana è attivo, più degli altri, l’assessore Covolo, che entro il 7 febbraio presenterà un progetto da cinque milioni per la rigenerazione del rione Paradiso, per il quale si punta anche, tramite interlocuzione con l'Asl Brindisi, a riattivare il consultorio.  E poi c'è all’orizzonte il bando per la riapertura dell’ostello della gioventù: “Sarà la Regione a ristrutturarlo - dichiara Rossi – mentre noi individueremo un gestore”. Fra i beni da recuperare c’è anche palazzo Guerrieri, interessato da “un progetto che era in fase di conclusione”.

Partecipate

Per quanto riguarda le società partecipate, la Energeko sarà affidata provvisoriamente a un commissario ad acta, con il compito di traghettarla verso la fusione con la Multiservizi. Tale operazione dovrebbe andare in porto entro il 2019. Rossi ha rassicurato i lavoratori: il passaggio alla Bms (il cui bilancio è in utile) non avrà ripercussioni sulle attività di manutenzione degli impianti energetici e di pubblica illuminazione, 

Sempre entro il 2019 verranno pubblicati gli avvisi per selezionare i rappresentanti del Comune nel Cda del consorzio di gestione dell’oasi di Torre Guaceto, nel comitato portuale e nella Fondazione nuovo teatro Verdi. 

Università

Il 2019 potrebbe regalare delle novità anche in ambito universitario, visto che l’università di Bari ha manifestato l’intenzione di insediare presso palazzo Nervegna il corso di Economia Aziendale. Non solo. Con l’ateneo barese si sta parlando anche della possibilità di istituire nuovi corsi di laurea in Informatica e Farmacia, nel centro di Brindisi. Come possibile sede è stato individuato Carafa, al cui interno si è già svolto un sopralluogo al quale erano presenti rappresentanti della Cassa depositi e prestiti. “Spero che al termine del mio mandato – ha dichiarato Rossi – possano esserci 5mila iscritti all’università”. 

Ambiente

Fra gli snodi nevralgici del programma di governo c’è la questione ambientale. Per quanto riguarda Eni-Versalis, è stata chiesto e ottenuto il riesame dell’Aia. Per quanto riguarda la centrale Enel Federico II, il Comune ha partecipato a una conferenza dei servizi nel coso della quale ha chiesto di installare dei filtri a manica anche sugli ultimi due gruppi. Ma tale richiesta è stata accolta solo a metà. Entro il 31 gennaio 2019, ad ogni modo, l’azienda, come previsto dalla Strategia energetica nazionale, dovrà produrre il cronoprogramma per la chiusura dell’impianto a carbone, prevista per il 2025. 

Sicurezza

Infine il sindaco ha elogiato le forze dell’ordine per il lavoro svolto sul fronte della sicurezza, manifestando l’auspicio che finisca lo scontro fra gang che negli ultimi due mesi ha provocato quattro ferimenti. 

Centro per l'impiego e ticket impianti sportivi

Dopo il primo cittadino, hanno preso brevemente la parola anche gli assessori D’Errico, Covolo e Pinto. Il primo ha annunciato che entro il 31 dicembre il centro territoriale per l’impiego situato in via Cappuccini, al centro di inenarrabili disagi, verrà trasferito presso il primo piano dei capannoni ex Inapli, al rione Sant’Angelo, dove ci sono degli uffici nuovi e mai utilizzati. Il secondo ha lanciato l’iniziativa “SuperBrindisi”, un evento destinato ai giovani che si svolgerà fra il 28 e il 29 dicembre. Il terzo ha promesso il dimezzamento del ticket per l'utilizzo degli impianti sportivi comunali, entro i primi due mesi del 2019. 

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