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Sinistra, economia, città: tre date per Left

BRINDISI - Non si fermano le iniziative dell'associazione Left Brindisi, che presenta tre importanti appuntamenti di approfondimento per le prossime settimane. Si comincia il 12 aprile, con la presentazione del primo numero dei “Quaderni Brindisini di Left”.

BRINDISI - Non si fermano le iniziative dell'associazione Left Brindisi, che presenta tre importanti appuntamenti di approfondimento e dibattito per le prossime settimane. Si comincia il 12 aprile, con la presentazione del primo numero dei “Quaderni Brindisini di Left”, dedicato al tema della soppressione delle province (“Il caso Brindisi”), con a seguire un dibattito sul futuro della sinistra cui partecipano: Giuseppe Caldarola, Francesco Saponaro, Marcello Orlandini e Vittorio Bruno Stamerra.

Il 22 aprile, sarà presentato l’ultimo libro di Gianfranco Viesti “Il Sud vive sulle spalle dell’Italia che produce: falso”. Con l’autore, sui luoghi comuni del Mezzogiorno, ne parleranno Alessandro Laterza, vice presidente nazionale di Confindustria, Giuseppe Acierno, amministratore di Adp, Martina Carpani, dell’Unione degli Studenti, Michela Almiento, segretaria generale Cgil di Brindisi, Carmine Dipietrangelo, presidente di Left.

Il 3 maggio, confronto sui temi della “Nuova questione urbana e delle città motore dello sviluppo ”, occasione per la presentazione del contributo di Left sul Pug della città di Brindisi in fase di elaborazione. Parteciperanno l’arch. Antonio Bruno per Left, Mimmo Consales, sindaco di Brindisi, Paolo Perrone, sindaco di Lecce, il prof. Giorgio Goggi, coordinatore scientifico per il Pug di Brindisi, il prof. Roberto Di Giulio, direttore dipartimento di Urbanistica dell’Università di Ferrara, l’on. Andrea Cozzolino, parlamentare europeo, Angela Barbanente, vice presidente della Regione e assessore all’urbanistica, ed un rappresentante dell’Associazione nazionale costruttori edili.

Left non ha tra i propri scopi l’adesione ad iniziative politiche "che perseguano obbiettivi di natura istituzionale ed amministrativa", pertanto il consiglio direttivo ha preso in esame i contenuti della lettera pervenuta dall’Associazione Sviluppo e Lavoro "apprezzandone lo spirito e le finalità. Non ha potuto però aderire all’invito a partecipare ad un incontro di tutti i partiti e i movimenti che si richiamano alla cultura della sinistra". Soddisfazione, tuttavia, è stata espressa "per la elezione al Parlamento di Elisa Mariano nella lista del Pd, e di Giuseppe Acierno ad amministratore unico di Adp, entrambi soci sin dalla costituzione della nostra associazione".

La natura culturale e di ricerca di nuove idee per la politica e lo sviluppo che Left rivendica, però non impedisce al direttivo dell'associazione di esprimere un giudizio sulla situazione attuale: "Grande preoccupazione è stata espressa per lo stallo della situazione politica ed istituzionale, conseguenza non solo di un risultato elettorale che ha fotografato la profonda crisi di credibilità del sistema dei partiti, ma anche del permanere di una incapacità a formulare un’idea di governo - si legge in un comunicato di Left - che riesca a dare risposte immediate ai gravi problemi economici e sociali che stanno devastando il Paese, e che rispondano anche ad una fondamentale esigenza di rinnovamento della politica e di ricambio della classe dirigente".

"Un confronto al quale la sinistra si presenta divisa, senza coraggio, ancorata ad analisi, schemi, proposte e categorie del passato. A questa condizione, analogamente a ciò che si è verificato in tutto il Paese, sono dovuti anche i risultati elettorali conseguiti dai partiti della sinistra a Brindisi e in Puglia nella scorsa campagna elettorale. Risultati - osserva criticamente Left - che rischiano, se non valutati attentamente e lasciati privi di iniziative concrete, di consentire al centrodestra di tornare ad essere protagonista nelle prossime scadenze elettorali, ed al Movimento 5 Stelle di essere decisivo e determinante nel governo della Regione e di molte città pugliesi". Left, in fondo, vuol dire "sinistra".

 

 

 

 

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