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Torre Canne: otto progetti

FASANO – Otto proposte di riqualificazione per disegnare la borgata del futuro. Presentati oggi a Bari, nella sede dell’Ufficio Assetto del Territorio della Regione Puglia, i progetti per i quali è stata deposita da parte del Comune istanza di accesso ai finanziamenti del Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale).

FASANO – Otto proposte di riqualificazione per disegnare la borgata del futuro. Presentati oggi a Bari, nella sede dell’Ufficio Assetto del Territorio della Regione Puglia, i progetti per i quali è stata deposita da parte del Comune istanza di accesso ai finanziamenti del Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale).

Si tratta di proposte di recupero destinate a cambiare il volto a Torre Canne, la località balneare e turistica di Fasano. I termini per accedere ai particolari finanziamenti scadevano proprio oggi: «Non ci siamo fatti trovare impreparati e grazie al lavoro degli uffici comunali, segnatamente quelli dei Lavori pubblici e Urbanistica e con il nostro consulente sulle politiche comunitarie, Giuseppe Cantanna, siamo riusciti a centrare l’obiettivo”, afferma il sindaco Lello Di Bari.

L’iter burocratico relativo all’acquisizione delle risorse, entra dunque nel vivo. Entro il 31 agosto prossimo la Regione redigerà l’elenco dei progetti da ammettere alla cosiddetta fase negoziale, al termine della quale sarà possibile conoscere il destino delle otto proposte pendenti. “Sono estremamente fiducioso. L’idea – sottolinea Di Bari – è quella di trasformare Torre Canne in una località turistica d’eccellenza, adeguata agli standard delle migliori realtà turistiche. La progettazione complessiva è partita dalla necessità di studiare un complessivo intervento di riqualificazione urbana della frazione. Non dobbiamo dimenticare che Torre Canne è rimasta abbandonata per 40 anni e soltanto grazie alle opere attualmente in corso (mi riferisco all’arredo urbano che interessa la parte dell’ingresso della località e alla rotatoria) qualcosa di concreto siamo riusciti a realizzare. Peraltro, abbiamo indetto la gara per la realizzazione di arredo urbano proprio della baia della frazione, ossia degli spazi antistanti il porticciolo, i cui lavori dovrebbero iniziare a settembre prossimo. Insomma, abbiamo avviato un’operazione di restyling ad ampio raggio di Torre Canne”.

Qualora i progetti presentati oggi in Regione fossero tutti ammessi a finanziamento, la ricaduta sarebbe evidente anche sul piano occupazionale: “Si avvierebbe un circuito virtuoso economico-occupazionale-turistico”, sintetizza Di Bari. Il programma degli otto progetti presentato oggi in Regione prevede la stima sommaria degli interventi pari a 2.993.900 euro (di finanziamento del Fesr) e 600mila euro (di cofinanziamento del Comune di Fasano).

I progetti, dunque, a partire dall’ Arredo urbano, completamento di via Eroi del Mare, per un importo stimato in 499.890 euro: la proposta prevede la realizzazione, attraverso nuovi marciapiedi pavimentati in pietra calcarea, di spazi belvedere, lampioni di nuovo disegno, interramento dei cavi aerei, perimetrazione con alberature, rifacimento dei manti stradali. Sono inoltre previsti interventi di mobilità sostenibile, mediante la  realizzazione di un parcheggio di interscambio (all’ingresso al centro urbano, provenendo da Savelletri), bike sharing, percorso ciclabile ed interventi di ”traffic calming” nell’interesse della sicurezza stradale e al fine di agevolare la mobilità ciclo-pedonale.

Riqualificazione urbana area intorno al Faro e nello stesso giardino del Faro per un importo stimato in 699.960 euro: il progetto prevede la riqualificazione dell’area del faro, con la pavimentazione in pietra calcarea e lavica nello spazio centrale, insieme ad alberature, ambienti attrezzati, teatrini all’aperto, lampioni su palo e a led, nonché la realizzazione all’interno del Faro di un centro della cultura marinara, con servizi alla pubblica collettività tramite info-point, esposizioni didattiche ed installazioni multimediali, mentre il piccolo edificio retrostante sarà adibito a  punto ristoro-servizi igienici.

Riqualificazione e arredo asse Via del Faro, dall’incrocio con Via Tremiti fino a Via Eroi del Mare per un costo stimato in 349.980: l’intervento consentirà di recuperare le aree antistanti il porticciolo, attraverso marciapiedi pavimentati in pietra calcarea, isole pedonali, rifacimento dei manti stradali in parte con zolle in pietra calcarea, pista ciclabile di collegamento degli ambiti di intervento, lampioni di nuovo disegno e con interventi di moderazione del traffico, mediante ”traffic calming” nell’interesse della sicurezza stradale e al fine di agevolare la mobilità ciclo-pedonale.

Percorso in legno sull’arenile di connessione del lungomare-baia con il sistema naturalistico delle risorgive per un costo stimato in 249.945 euro: l’intervento si configura come elemento di connessione ciclo-pedonale tra l’area antistante il porticciolo, oggetto del progetto di riqualificazione urbana in fase di appalto e il sistema naturalistico delle risorgive, sviluppandosi sul perimetro della giacitura del fronte urbano antistante l’arenile.

Riqualificazione dello spazio urbano pubblico del sagrato della chiesa per un costo stimato in 149.910 euro: il percorso che conduce all’arenile, verrà pavimentato con basole in pietra calcarea e dotato di illuminazione su disegno e alberature autoctone.

Interventi per attività di bird-watching lungo il percorso naturalistico tra Via del Faro e Via Lago di Varano per un costo stimato in 60.135 euro: previsto l’impianto di capanni Birdwatching prefabbricati in legno, concepiti per favorire l'avvicinamento dell'uomo in ambienti naturali senza disturbare la fauna presente.

Riqualificazione edificio pubblico (ex scuola) esistente su Via del Faro, con destinazione polifunzionale per un costo stimato in 200.070 euro: il progetto prevede la riconversione funzionale e la rivisitazione progettuale del fabbricato prospiciente su via del Faro, nonché degli spazi esterni pertinenti, per la realizzazione di un “Urban Center”, con servizi culturali e di supporto alla popolazione in età scolare, a famiglie ed anziani.

Verde attrezzato, area mercatale/parcheggio nel tratto compreso tra Via Messina, Via Stella Polare e la circonvallazione al centro urbano, per un costo stimato in 640.110 euro: il progetto prevede la creazione di una area mercatale/parcheggio, alberata con adiacenti aree a verde pubblico attrezzato, ricorrendo a soluzioni progettuali tali anche da consentire, in talune circostanze, lo svolgimento di mercatini festivi atti a incentivare e promuovere le attività commerciali/produttive della filiera locale.

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