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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Cellino San Marco

Un centro sociale coi fondi regionali

CELLINO S. MARCO – Il comune di Cellino San Marco si è fatto finanziare dalla Regione Puglia un progetto per la realizzazione di un laboratorio urbano polifunzionale per immigrati e giovani intitolato a Zoky, Federico Corigliano, un ragazzo deceduto in un incidente stradale. Al Comune del brindisino arriverà la somma di 160.000 mila euro. Questo, è già il secondo progetto, dopo quello “Gioco legale”, che l’assessorato ai Servizi sociali di Cellino riesce a farsi finanziare.

CELLINO S. MARCO – Il Comune di Cellino San Marco si è fatto finanziare dalla Regione Puglia un progetto per la realizzazione di un laboratorio urbano polifunzionale per immigrati e giovani intitolato a Zoky, Federico Corigliano, un ragazzo deceduto in un incidente stradale. Al Comune del brindisino arriverà la somma di 160.000 mila euro. Questo, è già il secondo progetto, dopo quello “Gioco legale”, che l’assessorato ai Servizi sociali di Cellino riesce a farsi finanziare.

In tempi di ristrettezze economiche aggiudicarsi un tesoretto di euro per svolgere opere sociali, per far crescere la comunità locale, è senz’altro positivo. In quest’ottica a Cellino San Marco sono giunti un bel po’ di euro dalla Regione Puglia, per essere investiti sul fronte della legalità e della sicurezza. Interventi utili per il potenziamento della rete di strutture e servizi per la prevenzione, e il contrasto, dello sfruttamento, della tratta e della violenza di donne, minori e cittadini stranieri immigrati.

Il progetto -ioni interculturali all’interno di tutto l’Ambito sociale di Zona”. L’iniziativa del Comune si propone di realizzare, in alcune sale dell’ex municipio, un laboratorio urbano polifunzionale rivolto agli immigrati e ai giovani ubicati nell’ambito sociale di zona al fine di avviare diverse attività sociali, culturali, ricreative, formative, di laboratorio, e permettere un’integrazione tra gli immigrati e le popolazioni locali, soprattutto giovanili.

“Insieme, queste due categorie, avvieranno diverse azioni e momenti d’integrazione fondati sull’interculturalità. – spiega l’assessore Gabriele Elia che ringrazia il lavoro di gruppo svolto da tutti gli amministratori cellinesi –. Oltre alle azioni precisate poc’anzi il Centro permetterà di realizzare uno sportello informativo di primo e secondo livello in favore degli immigrati nonché di pianificare e organizzare eventi e manifestaz

Una volta completato, il Centro sarà attrezzato in modo tale che la prima sala fungerà da frontoffice,  all’interno del quale saranno offerte le consulenze di primo e secondo livello e sarà organizzata una piccola sala d’attesa; la seconda sala sarà polifunzionale e arredata in forma flessibile per permettere che diventi all’occorrenza un’aula formativa per 8-10 persone, una sala consulenza e progettazione, una sala per videoproiezione e cineforum per 30 persone.

Nella terza sala sarà strutturata in maniera tale che possa divenire sia ufficio amministrazione sia sala per il supporto psicologico, mediazione culturale e accompagnamento sociale degli utenti del centro.

Infine all’interno della struttura polifunzionale saranno offerte attività ricreative e culturali come un internet point e l’utilizzo del sistema di videoproiezioni per cineforum o proiezioni tematiche.

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