rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Un palazzetto nuovo o l’ampliamento solo dopo le verifiche. La posizione del Pd

BRINDISI – “Se fino allo scorso mese, l’amministrazione diceva di non avere disponibilità economica per le opere pubbliche, perché adesso ha 10 milioni di euro per il nuovo palazzetto?”. E’ solo una delle perplessità espresse dal Partito democratico nella conferenza stampa organizzata questa mattina per discutere delle dichiarazioni del sindaco Domenico Mennitti di giovedì.

BRINDISI – “Se fino allo scorso mese, l’amministrazione diceva di non avere disponibilità economica per le opere pubbliche, perché adesso ha 10 milioni di euro per il nuovo palazzetto?”. E’ solo una delle perplessità espresse dal Partito democratico nella conferenza stampa organizzata questa mattina per discutere delle dichiarazioni del sindaco Domenico Mennitti di giovedì.

Gli ottimi risultati collezionati dalla squadra di basket, che milita in Legadue, e la possibilità quasi scontata che possa dal prossimo anno disputare il campionato nella massima serie, ha posto un problema proprio a proposito della struttura che dovrà ospitare le partita della squadra. Troppo piccolo il PalaPentassuglia per ottenere il permesso della Lega, l’Enel Brindisi corre il serio rischio di disputare il campionato nel palazzetto di Bari.

Un’ipotesi avvalorata anche dalle scelte che in questi anni ha fatto in tal proposito la Lega: nessuna deroga è stata infatti concessa fino ad ora, con alcune squadre italiane che sono state obbligate a giocare fuori casa dopo la promozione. “Le prossime due stagioni saranno comunque giocate a Bari – ha spiegato Enzo Casone segretario provinciale del Pd – quindi ci chiediamo se sia proprio il caso di impegnare 10 milioni di euro per un nuovo palazzetto da 5 mila posti”.

Un dubbio che si unisce a quello del patron Massimo Ferrarese che, nelle scorse ore, aveva proposto all’amministrazione comunale un ampliamento della struttura di contrada Masseriola che permetterebbe anche un risparmio di circa 8 milioni di euro.

“Non vogliamo prendere alcuna decisione figlia dell’emergenza – ha commentato Salvatore Brigante capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale – e soprattutto vogliamo capire da dove provengono questi residui attivi con cui l’amministrazione intende costruire il palazzetto. Ci chiediamo anche, per il nostro ruolo di opposizione ma anche come cittadini di questa città, se non ci sono emergenze più gravi su cui investire tutto quel denaro”. Una posizione che il partito, ha assicurato, è stata rappresentata in questi termini anche durante la conferenza dei capigruppo di giovedì che ha preceduto la conferenza stampa di Mennitti: il sindaco, in quella occasione, presentò le scelta di costruire in contrada mas seriola l’altra struttura, inserita comunque in un progetto di Cittadella dello sport.

“Quali sono le priorità? – si chiede Brigante – E, ammesso, che il Comune disponga davvero di questi 10 milioni di euro, è giusto investirli per questo progetto?”. Il Pd ha anche annunciato che, il 26 e 27 aprile, quando il consiglio comunale si riunirà per approvare il bilancio consuntivo 2009 e quello preventivo 2010 (operazione necessaria a far partire l’iter amministrativo per la costruzione del palazzetto), pretenderà risposte prima di una scelta sul voto.

Intanto due consiglieri, Maurizio Masi del Pdl e Ilario Pennetta del Pri, in una nota hanno manifestato le stesse perplessità dell'opposizione sulla decisione del sindaco. "Si rende necessaria un chiarimento - hanno scritto i due consiglieri - da parte dei tecnici comunali urgente e per iscritto, che stabilisca se sia possibile o meno l'allargamento, i tempi, i costi. Tutto ciò al fine di evitare alla pubblica amministrazione una spesa inutile e senza alcuna possibilità, per i tempi tecnici di realizzazione, di conservare la serie A a Brindisi".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un palazzetto nuovo o l’ampliamento solo dopo le verifiche. La posizione del Pd

BrindisiReport è in caricamento