“Città più decorate d’Italia”, incontro con gli studenti
Si è svolta la conferenza sulla presentazione del volume delle città più decorate d’Italia al Valor militare, nella Guerra di Liberazione
BRINDISI - Nella mattinata di oggi, lunedì 1 aprile, si è svolta nell’auditorium dell’Itc Marconi-Flacco di Brindisi, la conferenza sulla presentazione del volume delle città più decorate d’Italia al Valor militare, nella Guerra di Liberazione.
Il presidente dell’associazione nazionale Combattenti della Guerra di Liberazione inquadrati nei reparti regolari delle forze armate sez. di Brindisi Giuseppe Chirizzi ha fatto gli onori di casa e dopo una prefazione sui compiti istituzionali dell’associazione che esiste anche a Brindisi da oltre un trentennio con lo scopo di tenere in vita i ricordi della memoria, ha passato la parola al presidente nazionale ambasciatore Alessandro Cortese De Bosis che ha relazionato con grande professionalità sui fatti accaduti nel periodo antecedente e durante la seconda guerra mondiale, soffermandosi soprattutto sulla resistenza degli italiani sull’opprimente regime nazista che agiva con grande supremazia su gran parte degli stati europei.
Sull’argomento è intervenuto anche il professor Giacomo Carito che ha voluto rimarcare l’importante ruolo della città di Brindisi nel periodo bellico come già Capitale d’Italia e raccontare i fatti dell’epoca con i dati statistici del nostro territorio. L’intervento conclusivo è stato della dirigente scolastica prof.ssa Elvira D'Alò che si è soffermata sull’importanza che ha la storia e del suo impatto sui giovani studenti, nel triste ricordo della memoria di chi ha perso la vita per la propria patria.
Infine, l’associazione ha messo in palio una borsa di studio di mille euro tramite un concorso di scrittura sulle “Città più decorate d’Italia”.