A caccia di discariche abusive

Attività di contrasto al fenomeno dell'abbandono di rifiuti nell'ambito del territorio di competenza della compagnia carabinieri di San Vito dei Normanni: discariche a cielo aperto in numerose contrade l’obiettivo degli stessi. Sollecitati i vari sindaci. Richiesto il ripristino dei luoghi secondo la vigente normativa.

A Carovigno, il 23 marzo, in contrada Serranova è stato trovato un deposito, su suolo comunale, di rifiuti urbani composti da materiali di risulta, pneumatici, materassi e altro, e richiesta al sindaco l’emissione dell'ordinanza di ripristino .

A Mesagne, invece, in contrada Palmitella, all’altezza dello svincolo Mesagne Ovest, all’interno di un canale di scolo di acque piovane, sito tra la S.S. 7 Appia e la relativa complanare,  sono stati rinvenuti vari materiali costituiti prevalentemente da rifiuti solidi urbani, inerti, parti di carrozzeria interna di autovetture, giubbotti di salvataggio per imbarcazioni, estintori per auto o imbarcazioni.

Nella circostanza, la locale stazione ha interessato l'Azienda nazionale autonoma delle strade (Anas), quale ente concessionario/proprietario dell’area, per la messa in sicurezza ed il ripristino dei luoghi.

A Ceglie Messapica, il 20 marzo, i carabinieri hanno trovato: in contrada Madonna della Grotta, rifiuti speciali non pericolosi, del tipo elettrodomestici e sacchi contenenti rifiuti solidi urbani; in contrada Genovese,  rifiuti speciali non pericolosi del tipo pneumatici, sanitari, parti di veicoli e sacchi contenenti rifiuti solidi urbani e in contrada San Pietro, rifiuti speciali non pericolosi e urbani costituiti prevalentemente da scarti di lavorazione edili e sacchi contenenti rifiuti solidi urbani.