rotate-mobile
Ambiente Cisternino

Acqua bene comune, in mille a mezzanotte per ascoltare Vandana Shiva

CISTERNINO – Pubblico delle grandi occasioni, nella tarda serata di ieri alla Masseria Montereale di Cisternino, per ascoltare la conferenza di Vandana Shiva sull’acqua in occasione del Festival dei Sensi in Valle d’Itria. Malgrado le difficoltà per raggiungere il luogo e la mancanza di spazio per parcheggiare le auto. “L’affluenza di pubblico mi ha sorpreso positivamente, c’è attenzione sui problemi di una risorsa fondamentale per la sopravivenza”, ha detto oggi il presidente del Consiglio Regionale pugliese, Onofrio Introna, che non si è voluto perdere la lectio magistralis su “Acqua e vita” dell’attivista indiana premio Nobel per la difesa della natura.

CISTERNINO – Pubblico delle grandi occasioni, nella tarda serata di ieri alla Masseria Montereale di Cisternino, per ascoltare la conferenza di Vandana Shiva sull’acqua in occasione del Festival dei Sensi in Valle d’Itria. Malgrado le difficoltà per raggiungere il luogo e la mancanza di spazio per parcheggiare le auto. “L’affluenza di pubblico mi ha sorpreso positivamente, c’è attenzione sui problemi di una risorsa fondamentale per la sopravivenza”, ha detto oggi il presidente del Consiglio Regionale pugliese, Onofrio Introna, che non si è voluto perdere la lectio magistralis su “Acqua e vita” dell’attivista indiana premio Nobel per la difesa della natura.

A mezzanotte erano almeno in mille ad ascoltare l’icona della difesa dei diritti delle donne e degli equilibri naturali nei Paesi in via di sviluppo. “Vandana Shiva mi ha colpito, con la profondità degli argomenti e l’intensità con cui sostiene le sue tesi – ha dichiarato il presidente Introna – si capisce che la difesa di un bene così prezioso e limitato è un’autentica ragione di vita per lei, non un semplice esercizio di ecologia sociale. Da indiana, con negli occhi la devastazione provocata nel suo subcontinente dai monsoni e dalla deforestazione, ha mostrato lo spirito di chi si impegna da anni, con sempre maggiore determinazione, in una battaglia per l’acqua e per la vita”.

Vandana Shiva ha rivolto un elogio alla Puglia per la campagna condotta dal governo Vendola a difesa della gestione pubblica dell’acqua. No al profitto su un bene comune, prodotto dalla natura: la risorsa idrica, ha detto Vandana Shiva, non è una bevanda artificiale, che può essere venduta con un marchio di proprietà. L’interesse sul tema è tanto, secondo il presidente Introna, il quale ha contattato l’organizzazione del Festival dei Sensi per invitare Vandana Shiva a tenere quanto prima una conferenza anche a Bari. La disponibilità c’è: la nota ambientalista tornerà, probabilmente ad ottobre, a parlare di acqua, di biodiversità, e di mobilitazione delle donne indiane contro le multinazionali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acqua bene comune, in mille a mezzanotte per ascoltare Vandana Shiva

BrindisiReport è in caricamento