Il canale è una discarica abusiva
BRINDISI – Il letto di canale Patri è ormai ridotto a una discarica abusiva di copertoni, materiale edile di risulta e altri oggetti di vario genere. Le foto pubblicate a corredo di questo articolo documentano lo stato di assoluto degrado in cui versa il tratto finale del corso d’acqua, prima di sfociare nel porto medio.
BRINDISI – Il letto di canale Patri è ormai ridotto a una discarica abusiva di copertoni, materiale edile di risulta e altri oggetti di vario genere. Le foto pubblicate a corredo di questo articolo documentano lo stato di assoluto degrado in cui versa il tratto finale del corso d’acqua, prima di sfociare nel porto medio. Dalle sponde del fiumiciattolo spunta un telone. E poi un pezzo di pneumatico, frammenti di servizi igienici e pezzi di plastica.
Si tratta, con ogni probabilità, dei rifiuti sversati illecitamente fra i canneti che sorgono a ridosso del canale, nell’entroterra brindisino: area tradizionalmente alla mercé di inquinatori senza scrupoli, incentivati anche dalla totale assenza di controlli. Ma questa situazione di incuria e abbandono rappresenta anche un grave pericolo per le persone che risiedono lungo gli argini del canale.
Le esondazioni verificatesi negli ultimi anni, infatti, sono riconducibili proprio alla presenza di numerosi cumuli di materiale che ostruiscono il corso d’acqua, provocandone lo straripamento nei giorni di pioggia intensa. Solo con una massiccia opera di bonifica si potrà risolvere il problema alla radice. (Fotoservizio Gianni Di Campi)
