rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Speciale Ceglie Messapica

Giallo attorno a un misterioso manifesto affisso sulle plance del Comune

CEGLIE MESSAPICA - “Tutti lo conoscono, ma pochissimi sanno veramente chi era, che cosa ha fatto, che cosa ha detto…”, il testo sospeso all’incognita di tre puntini in calce, è questo. La scritta in bianco e nero si staglia su una silhouette grigia, l’ombra di un uomo, questo pare. L’unica traccia, che non aiuta granché, è una data: 13 marzo. Cosa accadde quel giorno? E chi era il misterioso personaggio al quale si fa riferimento? Se l’obiettivo era quello di incuriosire, beh, è stato certamente messo a segno. L’ultimo giallo a Ceglie Messapica è quello che si nasconde dietro ai manifesti affissi qualche giorno addietro sulle plance del Comune.

CEGLIE MESSAPICA - “Tutti lo conoscono, ma pochissimi sanno veramente chi era, che cosa ha fatto, che cosa ha detto…”, il testo sospeso all’incognita di tre puntini in calce, è questo. La scritta in bianco e nero si staglia su una silhouette grigia, l’ombra di un uomo, questo pare. L’unica traccia, che non aiuta granché, è una data: 13 marzo. Cosa accadde quel giorno? E chi era il misterioso personaggio al quale si fa riferimento? Se l’obiettivo era quello di incuriosire, beh, è stato certamente messo a segno. L’ultimo giallo a Ceglie Messapica è quello che si nasconde dietro ai manifesti affissi qualche giorno addietro sulle plance del Comune.

Capire chi e perché, sono questi gli interrogativi che hanno rapidamente fatto il giro del paese, dalla gente comune all’Amministrazione comunale. Quesito sollevato dal vice-sindaco Cesare Epifani che ha rapidamente interpellato la cooperativa al quale è affidato il servizio affissioni. Donato Tanzarella, responsabile della coop, ha rassicurato: “Gli spazi sono quelli regolarmente autorizzati, e la tassa per le affissioni regolarmente versata all’ufficio tributi del municipio”, riferisce Epifani. Tutto regolare dunque, ma chi è il committente?

Qualcuno ha gridato all’avvertimento mafioso, come il blogger Domenico Biondi, alias Il diavoletto, che ha pubblicato di buon mattino le foto dei manifesti su piazzaplebiscito.splinder.com, non prima di aver creato una suspence assai efficace intorno al caso. Il timore, dati gli ultimi avvertimenti circolati nella cittadina messapica, è del tutto legittimo. L’ultima puntata anonima di marca cegliese è quella della celeberrima lettera indirizzata alle procure antimafia, oltre che alle istituzioni di ogni ordine e grado all’alba delle ultime elezioni, veleni e insinuazioni sui quali i carabinieri al comando del maresciallo Sante Convertini stanno ancora indagando, su un doppio fronte.

L’obiettivo principale è di verificare intanto l’identità dell’anonimo (o degli anonimi) redattori, l’altro se nelle venefiche illazioni ci sia qualcosa di verosimile, come non pare sia stato accertato fino a questo momento. I manifesti bianconeri, se gli accertamenti presso l’ufficio tributi del Comune sono come dovrebbero essere, attendibili, con quel clima non c’entrano. Il committente infatti, porta un nome del tutto rassicurante: quello di don Gianni Caliandro, parroco della Chiesa Matrice della città. Ma il sacerdote, interpellato telefonicamente, smentisce: “No, non so nulla, non sono io”.

Che il sacerdote possa aver mentito, è del tutto fuori discussione, a meno che non si tratti di una piccola bugia bianca per trattenere la suspence il più a lungo possibile. A meno che, dunque, non si tratti di un caso di omonimia, l’intenzione del committente è indiscutibilmente pia. La traccia del “13 marzo”, data indicata a chiare lettere in calce al manifesto, è quella da seguire. Difficile che c’entri con il compleanno di Lafayette Ronald Hubbard, scrittore statunitense fondatore del movimento Scientology. Il raccordo andrà cercato fra personaggi a metà fra terra e cielo, se è vero come è vero che la committenza è ecclesiastica. E se la caccia non porta alla risoluzione dell’enigma, bisogna solo portare santa pazienza: fra venti giorni, radio municipio dixit, comparirà la seconda puntata.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giallo attorno a un misterioso manifesto affisso sulle plance del Comune

BrindisiReport è in caricamento