"Riutilizzare l'ospedale di Ceglie"
Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, questa breve nota dell'avvocato Augusto Conte sulla questione della costruzione di cinque nuovi presidi ospedalieri in Puglia, uno dei quali al servizio del bacino della Valle d'Itria. A tale proposito l'avvocato Conte osserva che sarebbe più opportuno in tempi di spending review non solo tagliare sul superfluo e sugli sprechi esistenti, ma anche evitare l'impiego di rilevanti capitali pubblici per nuove opere, invece riutilizzare al meglio le più efficienti tra quelle esistenti, altrimenti destinate alla chiusura o al sottoimpiego.
Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, questa breve nota dell'avvocato Augusto Conte sulla questione della costruzione di cinque nuovi presidi ospedalieri in Puglia, uno dei quali al servizio del bacino della Valle d'Itria. A tale proposito l'avvocato Conte osserva che sarebbe più opportuno in tempi di spending review non solo tagliare sul superfluo e sugli sprechi esistenti, ma anche evitare l'impiego di rilevanti capitali pubblici per nuove opere, invece riutilizzare al meglio le più efficienti tra quelle esistenti, altrimenti destinate alla chiusura o al sottoimpiego.
"Caro direttore, ho letto sulla tua rivista online BrindisiReport del piano di costruzione di nuovi ospedali, tra cui uno a pochi chilometri da Ceglie Messapica, ove esiste una gigantesca e quasi abbandonata, pur essendo perfetta ed efficiente, struttura ospedaliera; chi può, cerchi di fermare lo spreco di 84 milioni di euro (e degli altri quasi 500.000,00), per la costruzione di strutture nuove (dopo la chiusura di 17 ospedali), inspiegabile e irragionevole (considerato, peraltro, cheper i tempi occorrenti, neppure i nostri pronipoti ne useranno, mentre questa attualee le successive generazioni potranno utilizzare quelle, come la struttura di Ceglie Messapica, già pronte). Cordialità. Augusto Conte".