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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Sel: "Terapia cannabinoidi domiciliare"

BARI - I consiglieri regionali di Sel hanno firmato e presentato una proposta di legge che punta all’utilizzo dei farmaci a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche. La legge si presenta “in continuità con la pratica avviata dalla giunta regionale con la specifica delibera n. 398 del 9 febbraio 2010 e con la conseguente sperimentazione presso il presidio ospedaliero di Casarano, e tende a consentire l’uso di tali farmaci anche per terapie extraospedaliere. E’ composta da 10 articoli e prevede un impegno finanziario di 100.000 euro”, precisa un comunicato. Ora si punta ad un utilizzo autorizzato anche esterno.

BARI - I consiglieri regionali di Sel hanno firmato e presentato una proposta di legge che punta all’utilizzo dei farmaci a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche. La legge si presenta “in continuità con la pratica avviata dalla giunta regionale con la specifica delibera n. 398 del 9 febbraio 2010 e con la conseguente sperimentazione presso il presidio ospedaliero di Casarano, e tende a consentire l’uso di tali farmaci anche per terapie extraospedaliere. E’ composta da 10 articoli e prevede un impegno finanziario di 100.000 euro”, precisa un comunicato. Ora si punta ad un utilizzo autorizzato anche esterno.

L’utilizzo di alcuni derivati naturali o di sintesi dei cannabinoidi è indirizzato, secondo la normativa regionale del 2010, a regolamentare la terapia su pazienti affetti da patologia cronica o da malattia terminale come cura palliativa del dolore, e da altre forme di disabilità fisica e mentale. La proposta di legge di Sinistra Ecologia e Libertà “si pone dunque l’obiettivo di completare con uno strumento normativo tale percorso”  prevedendo anche la possibilità di un ricorso extra ospedaliero regolamentato per le preparazioni galeniche a base di cannabinoidi. La proposta è stata firmata dai consiglieri Michele Losappio, Alfredo Cervellera, Giuseppe Lonigro, Antonio Matarrelli, Arcangelo Sannicandro, e Michele Ventricelli.

E’ previsto dall’articolo 1 dalla pdl di Sel che la prescrizione di farmaci a base di cannabinoidi possa essere fatta sia da un medico specialista che da un medico di medicina generale, a carico del Servizio sanitario regionale. Se la preparazione galenica viene effettuata in farmacie private, la spesa sarà a carico del paziente. “Nel caso di farmaci esteri non registrati in Italia, o anche nel caso di prescrizioni off-label per i principi attivi cannabinoidi somministrabili per tramite di preparazioni galeniche allestite in farmacia, è richiesto il consenso informato del paziente”.

La proposta di legge disciplina la distribuzione dei farmaci: nel caso dell’utilizzo in o presso strutture ospedaliere, sarà la farmacia dell’ospedale ad occuparsene, e dovrà orientare anche il medico nella ricerca del prodotto necessario. Le strutture ospedaliere le Asl dovranno tenere appositi registri per consentire il continuo monitoraggio del ricorso ai cannabinoidi. Vengono anche stabiliti i periodi standard di durata delle terapie di base. In  allegato, il testo completo della proposta di legge.

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