rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
scuola

Filo diretto Itis Majorana-aziende

BRINDISI – Si è tenuto questa mattina presso l’Itis Majorana di Brindisi il convegno conclusivo dei progetti finanziati dal Ministero della Pubblica Istruzione, e cofinanziati dai Fondi Strutturali Europei 2007/2013, realizzati dall’istituto nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali con l’obiettivo di migliorare le competenze degli studenti ed offrire nuove opportunità formative e culturali. Un centinaio sono gli studenti meritevoli della scuola brindisina che ogni anno svolgono i tirocini presso le industrie del territorio.

BRINDISI Si è tenuto questa mattina presso l’Itis Majorana di Brindisi il convegno conclusivo dei progetti finanziati dal Ministero della Pubblica Istruzione, e cofinanziati dai Fondi Strutturali Europei 2007/2013, realizzati dall’istituto nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali con l’obiettivo di migliorare le competenze degli studenti ed offrire nuove opportunità formative e culturali. Un centinaio sono gli studenti meritevoli della scuola brindisina che ogni anno svolgono i tirocini presso le industrie del territorio.

Stamane nell’Aula magna oltre al preside Salvatore Giuliano e gli studenti c’erano anche rappresentanti delle aziende coinvolte nel progetto. Centoventi ore per due mesi all’interno del mondo lavorativo nelle industrie di Brindisi. Dalla sicurezza sul posto di lavoro ad esaminare l’impatto ambientale e per respirare un’aria nuova rispetto quella scolastica. Immettersi nel mondo del lavoro è molto difficile per i giovani di oggi ma attraverso questi progetti studiati dal settore scolastico divengono un’ottima opportunità sia per i neo diplomati che per le aziende che vogliono arricchire il proprio organico con menti nuove e giovani.

Il progetto avviato dall’Istituto Tecnico Scientifico Statale Majorana di Brindisi - già balzato alle cronache nazionali per i progetti innovativi Book in Progress e Net in Progress– è stato realizzato grazie ai fondi di Alternanza Scuola e Pon C5. Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani con tirocini e stage, simulazioni aziendali. Gli studenti, dopo una fase di preparazione teorica, vengono accolti per la fase di stage nelle aziende; insieme ai tutor scolastici e ai tutor aziendali affiancano il personale specializzato nei reparti di lavorazione, osservano le varie tecnologie impiegate e trascorrono una normale giornata lavorativa.

“E’ un’esperienza molto importante per i ragazzi – ha commentato il dirigente scolastico della scuola Salvatore Giuliano – . I risultati sono stati positivi sia da parte dei ragazzi che delle aziende. I ragazzi sono coinvolti a diverso titolo, sono i più meritevoli dell’anno in corso ad ottenere lo stage. Anche quest’anno ci saranno altri stage”.

Emerge l’importanza del connubio scuola-industria per una preparazione in uscita degli alunni più confacente alle richieste di competenze specifiche da parte del mondo del lavoro; gli studenti sono entusiasti di poter effettuare un periodo di stage in azienda, anche se breve, e di poter mettere a confronto la teoria con la realtà lavorativa.

Le aziende del polo industriale brindisino coinvolte nel progetto sono l’Enel, ChemGas, Brindisi Servizi Generali, Avio, Sfir, Basell, Versalis. L’unica a non aver effettuato assunzioni per l’anno 2012 dopo questi stage è stata l’Enel; le altre, dopo i due mesi di stage, hanno assunto i ragazzi che secondo le proprie valutazioni, potrebbero essere un valore aggiunto all’azienda.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Filo diretto Itis Majorana-aziende

BrindisiReport è in caricamento