Usura ed estorsione, due fermi
Interessi del 462 per cento su un prestito di 10mila stavano riducendo alla fame un imprenditore di Erchie, nel Brindisino. Dopo lunghi mesi in cui l'uomo è stato anche picchiato, più volte minacciato e privato della sua auto, la decisione di denunciare. I carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana sono intervenuti fermando due elementi della malavita di Mesagne e San Pancrazio Salentino, uno dei quali si presentava esplicitamente come parente di un boss della Sacra corona unita,. Francesco Campana. Le indagini sono durate un mese e i militari hanno deciso di intervenire subito per una semplice ragione: nelle intercettazioni si parlava di una rapina da compiere proprio l'1 ottobre all'ufficio postale di San Pancrazio Salentino, organizzata dai due soggetti, che sono stati perciò sottoposti a fermo su decreto del pm: si tratta di Angelo Librato, 32 anni, di Mesagne, e di Gianfranco Mezzolla, 45 anni, di San Pancrazio.