Enel Basket/ Da Israele arriva Umeh, in tempo per la trasferta di Siena
Michael Umeh giocherà mercoledì sera la sua ultima partita nel campionato della Winner League israeliana, con la sua squadra Bnei Ha Sharon Herzliya e poi, Il tempo necessario per mettere una firma sul contratto (così come spiegano e precisano in società)e prenderà il primo volo che lo porterà a Brindisi giovedì
BRINDISI - Michael Umeh giocherà mercoledì sera la sua ultima partita nel campionato della Winner League israeliana, con la sua squadra Bnei Ha Sharon Herzliya e poi, Il tempo necessario per mettere una firma sul contratto (così come spiegano e precisano in società)e prenderà il primo volo che lo porterà a Brindisi giovedì, pronto per prendere parte agli allenamenti con i nuovi compagni di squadra, per essere schierato successivamente nella partita di Siena.
Michael Umeh ha disputato l’ultima partita di campionato con la sua squadra mercoledì della scorsa settimana, contro la formazione del Barak Netanya, chiusa in parità e persa poi nel supplementare (88-86) e nella quale ha messo a referto ben 29 punti in 41 minuti di presenza in campo. Michael Umeh, 29 anni , americano di nascita con passaporto nigeriano, è risultato il sesto miglior realizzatore della Winner League israeliana.
Non saranno certamente una sorpresa le caratteristiche di gioco di Umeh per il team brindisino,considerato che il giocatore è ben conosciuto da Alessandro Giuliani (ha militato in LegaDue a Trento) e da coach Bucchi che saprà certamente come utilizzarlo, tenuto conto che il giocatore può ricoprire indifferentemente il ruolo di play anche se è presentato più come guardia tiratore (shooting guard). La società si è riservata di emettere un comunicato stampa per ufficializzare la notizia probabilmente per aspettare la fine del campionato israeliano e per evitare eventuali e sgradite sorprese.
Ma ora c’è da credere che manca solo la notizia dell’ufficialità dell’ingaggio di Umeh, ma se si preannuncia un suo probabile impiego nella prossima partita di Siena è evidente che per quella data saranno state completate tutte le procedure burocratiche previste dai regolamentiche presumono tempi perentori per il tesseramento. Coach Bucchi avrà ora a disposizione quella rotazione di qualità in più che cercava dalla data dell’infortunio di Massimo Bulleri e che servirà a completare in modo soddisfacente l’intero organico.
Dell’arrivo di Umeh se ne potrà avvantaggiare in particolare Dyson che avrà più possibilità di meglio distribuire le sue forze nell’arco dell’intera partita, limitando anche le sue responsabilità ed i suoi compiti perché non si vedrà più impegnato a cercare soluzioni forzate per risolvere le situazioni più complicate. Umeh giunge in un momento particolarmente importante e decisivo per il campionato dell’Enel Brindisi, giusto in tempo per dare corpo ad un campionato fin qui straordinario e che sa del miracoloso, dovendo la squadra di coach Bucchi disputare due partite in trasferta, a Siena e Sassari, con l’intervallo della partita casalinga contro Pesaro.
Alla squadra è indispensabile vincere una delle due partite fra Siena e Sassari e, naturalmente, quella con Pesaro che si giocherà al PalaPentassuglia. Considerato che EA7 Milano è irraggiungibile, resta in gioco il secondo posto o comunque uno dei rimanenti tre posti che danno diritto ai privilegi della griglia play off, accertato anche che proprio l’ultima partita, a Sassari, potrebbe essere quella della conferma o del sorpasso (Sassari dovrà giocare domenica con Caserta e poi in trasferta a Milano ed infine con Brindisi l’ultima di campionato).
Contro la squadra di coach Sacchetti, infatti, l’Enel Brindisi potrebbe anche trovarsi nelle condizioni di difendere la migliore differenza canestri di +9 (il risultato dell’andata 89-80), ed eventualmente il quarto posto, per garantirsi in ogni caso l’eventuale “bella” da giocarsi a Brindisi. Ora, però, la squadra guarda a Siena con la dovuta attenzione ed è tenuta a tenere alta la concentrazione per tentare di mettere a segno la vittoria necessaria per la classifica finale. Troverà ad attenderla una delle più prestigiose squadre ricca di scudetti e di titoli europei, una formazione ed una società che hanno orgogliosamente rappresentato l’Italia in Europa, alle prese con una profonda crisi societaria, con l’incombente inquietudine di una procedura fallimentare ormai alle porte.
