Brindisi, c'è la Sarnese: inizia la marcia verso un sogno inseguito da 24 anni

BRINDISI – Con la sfida casalinga contro la Sarnese, inizierà domani (7 settembre), alle ore 15, il lungo cammino del Brindisi nel campionato di Serie D.  Gli uomini di Chiricallo non si possono nascondere. Sono loro i favoriti per la promozione in Lega Pro. Ma non sarà una marcia trionfale. Anche quest’anno, il girone H regalerà brividi fino all’ultima giornata sia in vetta che in coda.

I biancazzurri, forti di un organico completo in ogni reparto come nessun’altra squadra, hanno l’obbligo di attestarsi fin dalle prime giornate nei piani alti della classifica. Il presidente Antonio Flora non ha badato a spese. In attacco è arrivato il bomber argentino Molinari, capocannoniere lo scorso anno fra le file del Taranto. E poi altri due attaccanti di assoluto valore come il riconfermato Ancora e l’esperto Croce. Le redini del centrocampo verranno affidate al capitano Ciro Danucci, tornato fra i dilettanti dopo 14 anni spesi fra la C e la B. Al suo fianco si alterneranno Pollidori e il promettente under De Vivo.

Il loro compito sarà quello di dare il giusto equilibrio alla manovra, coprendo le sortite offensive degli esterni Oliveira, Loiodice e Bruzzese. In difesa, a fare da scudo davanti al giovane Cattafesta, ci saranno Ciano e Terracciano, con lo scalpitante Ferrara pronto a ritagliarsi un ruolo da protagonista. Questi dovranno fare da chioccia alla pattuglia di under che verrà schierata sugli esterni: Lorito, Zinetti, Raho, Dinielli.

La schiarita arrivata in settimana sul fronte dei rapporti con l’amministrazione comunale, che si è impegnata a sostenere il sodalizio di via Benedetto Brin facendo confluire nelle sue casse circa 180mila euro derivanti da contratti di sponsorizzazione con aziende del territorio, ha dissipato anche le ultimi nubi che aleggiavano all’orizzonte. Fra i tifosi si respira finalmente un clima di fiducia, testimoniato dagli oltre 500 abbonamenti sottoscritti nelle ultime settimane: dato più che lusinghiero per una piazza storicamente refrattaria alle tessere.

Domani sono previsti fra i 2mila 500 e i 3mila spettatori sugli spalti dello stadio Fanuzzi (a tal proposito ricordiamo che i botteghini del Fanuzzi resteranno aperti fino al calcio di inizio, o in alternativa si potranno acquistare i tagliandi in prevendita presso le rivendite autorizzate, l’Ideario di via Verona 30 e La Discoteca di via Imperatore Augusto 9,  aperte fino alle ore 13). La brutta sconfitta subita sei giorni fa in casa del Bisceglie, in occasione dell’esordio in Coppa Italia, è già archiviata.

La speranza è che il Brindisi abulico e rinunciatario visto allo stadio Ventura resti un caso isolato: una parentesi sfortunata di una stagione che nelle aspettative dei tifosi dovrà segnare la riscossa del calcio brindisino, reduce da troppi anni di appannamento. La Sarnese di mister Vitter, tignosa squadra campana infarcita di vecchie volpi della categoria, non andrà sottovalutata. Ma già a partire da domani, ci si aspetta una dimostrazione di forza. Fin da subito bisogna mettere le cose in chiaro con una concorrenza pronta a sfruttare ogni passo falso dei biancazzurri. 

I Giornata, il programma
Brindisi-Sarnese (arbitro Antonio Severino di Campobasso, coadiuvato da Marco Capolupo e Pasquale Martinelli di Matera); Bisceglie-Potenza; Pomigliano-Gallipoli; Cavese-Manfredonia; Francavilla sul Sinni-Grottaglie; Gelbison-Taranto; Monopoli-Arzanese; Puteolana-San Severo; Scafatese-FIdelis Andria