rotate-mobile
Sport

Brindisi: figuraccia col Grottaglie. Squadra contestata, Chiricallo in bilico

Mister Chiricallo potrebbe avere le ore contate dopo la figuraccia casalinga rimediata oggi (21 settembre) dal Brindisi contro il Grottaglie, nella terza giornata del campionato di Serie D. Chiuso il primo tempo in vantaggio per 3-1 grazie a una tripletta di Molinari, i biancazzurri sono riusciti nell'impresa di resuscitare la derelitta formazione jonica, facendosi agguantare

BRINDISI – Mister Chiricallo potrebbe avere le ore contate dopo la figuraccia casalinga rimediata oggi (21 settembre) dal Brindisi contro il Grottaglie nella terza giornata del campionato di Serie D. Chiuso il primo tempo in vantaggio per 3-1 grazie a una tripletta di Molinari, i biancazzurri sono riusciti nell'impresa di resuscitare la derelitta formazione jonica (Video), facendosi agguantare nel corso della ripresa. E poi, sul 3-3, i padroni di casa non sono riusciti a costruire neanche un’occasione degna di nota. Questo anche a causa della scellerata decisione di Chiricallo di sostituire un attaccante, Pastore, con un centrocampista, il neo acquisto Ivan Romito.

Il tecnico barese ha ripetuto quindi l’errore commesso domenica scorsa, quando fecce uscire l’attaccante Ancora al posto del difensore Ciano, sul risultato di 1-1 in casa del Gallipoli. Desta forti perplessità anche la formazione iniziale mandata in campo da Chiricallo. Si è rivelato un grosso azzardo, infatti, quello di cambiare tre quarti della difesa rispetto alla trasferta salentina (oltre al riconfermato Romito, sono stati schierati Ciano, Danese e Raho).

Così come ha colto di sorpresa la bocciatura di Ancora, partito fra  le riserve per lasciare spazio a Pastore. Al termine della partita avremmo voluto chiedere a Chiricallo la ratio di queste scelte. Ma la società ha imposto il silenzio stampa. Certo fa riflettere il fatto che persino l’allenatore del Grottaglie, l’esperto Pizzonia, abbia dichiarato di essere rimasto spiazzato dalla formazione schierata dal suo avversario.

Brindisi-Grottaglie 3-3

La partita. Al 6', l'esterno De Roma supera un brindisino con un “sombrero” e dalla linea di fondo fa partire un cross rasoterra che nessun ospite riesce a ribadire in rete. Al 10’, Molinari porta in vantaggio il Brindisi. L'attaccante biancazzurro è implacabile su un calcio  di punizione dai 20 metri fischiato dopo una spinta su Oliveira. La traiettoria impressa alla sfera finisce sotto il sette, senza lasciare scampo al portiere Laghezza.

Al 16', Oliveira si invola sulla fascia sinistra e scocca un traversone che attraversa l'area. Al 18', arriva il raddoppio. Molinari addomestica con il petto un assisti dal fondo di Pastore, e in mezzo a un groviglio di gambe avversarie, all'altezza del dischetto, calcia al volo di destro, battendo Laghezza. Al 25', Cattafesta si fa sorprendere su un innocuo rasoterra di Perlangeri, che colpisce la sfera dal versante destro dell'area biancazzurra, mirando sul palo difeso dal portiere brindisino.

 Ma un paio di minuti dopo, al 25', il Brindisi ristabilisce le distanze con  Molinari. L'argentino stavolta  insacca di testa dal limite dell'area piccola, dopo essersi avventato su una respinta corta di Laggezza. Al 37', l'ex biancazzurro Faccini colpisce la traversa su un tiro da fermo dalla distanza. Il primo tempo non regala altre emozioni. I circa 2mila spettatori presenti al Fanuzzi confidano in una goleada nel corso della ripresa, mai pensando che di lì a pochi minuti sarebbero piombati in un vero e proprio incubo.

Al 14’ della ripresa, gli ospiti rientrano in partita grazie a un’ingenuità del difensore centrale Danese, che atterra un avversario in piena area di rigore. Il penalty è sacrosanto. Dal dischetto si presenta Faccini, che batte Cattafesta. A questo punto, Chiricallo toglie Pastore per inserire l’esordiente Romito, arrivato in settimana. La squadra, quindi, anziché  cercare il poker, comincia ad arretrare. L’atteggiamento timoroso dei padroni di casa viene punito al 21’, sempre da Faccini, bravo a siglare il gol del 3-3 con un diagonale sul quale Cattafesta poteva fare ben poco.

Il Fanuzzi si spazientisce. I tifosi pretendono uno scatto d’orgoglio. Ma la reazione del Brindisi è tutta in due tiri dalla distanza senza pretesa. Il ritorno negli spogliatoi è accompagnato da una bordata di fischi. Nessuno della società rilascia dichiarazioni. Nelle prossime ore, il presidente, Antonio Flora, potrebbe prendere delle decisioni importanti sul futuro di Chiricallo. E domenica, il Brindisi è atteso dalla durissima trasferta sul campo dell’Andria. (Le foto sono di Gianni Di Campi)

Brindisi – Grottaglie 3-3

Brindisi: Cattafesta, Lorito, Raho, Ciano (Terracciano dal 40' pt), Danucci (Ancora dal 29’), Danese, Loiodice, Pollidori, Pastore (Romito dal 21’ st), Molinari, Oliveira. A disposizione: Pizzolato, Zinetti, Pellegrino, Terracciano, Ferrara, De Vivo, Romito, Lorusso, Ancora. Allenatore: Chiricallo

Grottaglie: Laghezza, Bruno (Buongiorno dal 28’ st), Prete, De Roma, Misurarca, Franco, Galeandro (Facecchia dal 30' pt), Portosi (Pisano dal 1’ st), Salvi, Faccini, Perlangeli. A disposizione: Anastasia, Aurelio, Buongiorno, Vitale, Pisano, Mitrotti, Andriani, Facecchia, Ingenito. Allenatore: Pizzonia

Arbitro: Cavallina di Parma

Espulso: De Roma (Grot) all’35’ st

Reti: Molinari (Br) al 10', al 18', al 25' pt; Perlangeli (Grot) al 23' pt; Faccini (Grot) su calcio di rigore al 14’ st e al 21’ st. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Brindisi: figuraccia col Grottaglie. Squadra contestata, Chiricallo in bilico

BrindisiReport è in caricamento