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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Carlo, campione umile, e la sua città

MESAGNE - Serata emozionante dal primo istante. Carlo Molfetta il campione, il lupo d'oro di Mesagne ha raggiunto il palco attraversando due o forse tremila persone che hanno gremito piazza Orsini per lui. L'evento ha avuto inizio alle ore 21 con l'entrata di Vittorio Brandi che portava fra le mani la fiaccola olimpica. Poi é arrivato il momento del campione di taekwondo Carlo Molfetta. Immerso tra l’emozione della sua città il lupo ha raggiunto in palco con il sottofondo musicale "We are the champions" dei Queen.

MESAGNE - Serata emozionante dal primo istante. Carlo Molfetta il campione, il lupo d'oro di Mesagne ha raggiunto il palco attraversando due o forse tremila persone che hanno gremito piazza Orsini per lui. L'evento ha avuto inizio alle ore 21 con l'entrata di Vittorio Brandi che portava fra le mani la fiaccola olimpica. Poi é arrivato il momento del campione di taekwondo Carlo Molfetta. Immerso tra l’emozione della sua città il lupo ha raggiunto in palco con il sottofondo musicale "We are the champions" dei Queen.

Una medaglia che ha riportato il sorriso a Mesagne. La città ha voluto con la sua presenza questa sera, dopo quella attesa trepidante dell’11 agosto,  ringraziare Carletto. Abbracciato dai mesagnesi Carlo si é emozionato guardando, con accanto mamma e papà, un video che Mesagne gli ha voluto regalare, in cui in pochi minuti é raccontata la sua carriera dall'età di 5 anni.

"Ho voluto dedicare questa medaglia a Melissa e poi anche al mio migliore amico e alla mia fidanzata Serena perché la tranquillità che ho raggiunto me l'ha donata lei. Poi alla mia famiglia ovviamente che non mi ha mai lasciato un attimo, soprattutto nei momenti difficili, durante i miei infortuni. Non ci credevo. Quando durante la finale ero sotto al mio avversario ho pensato che stessi buttando via la medaglia, ma soprattutto il mio sogno e i miei sacrifici. E poi ho vinto. Ancora adesso è un fatto che non riesco a realizzare, ma la medaglia é mia".

C'erano tutti stasera per il lupo d'oro di Mesagne. Dalle autorità civili a quelli militari. Così come la medaglia di bronzo Mauro Sarmiento insieme alla fidanzata Veronica Calabrese, mesagnese anche lei, che ha commentato le gare di taekwondo su Sky. Questa sera Carlo ha riportato felicità nella città di Mesagne dopo quel tragico 19 maggio 2012 e il dolore per la perdita della 16enne Melissa Bassi e il ferimento delle sue amiche e compagne di scuola.

Alla serata erano presenti anche il presidente regionale e provinciale del Coni, Ennio Sannicandro e Nicola Cainazzo, che hanno ringraziato Carlo e sottolineando quanto sia fondamentale ed importante nella vita lo sport. Carlo oltre ad essere il campione olimpico di Londra 2012 é un campione di vita grazie alla sua umiltà e genuinità.

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