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Venerdì, 29 Marzo 2024
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E al "Fanuzzi" spunta Blasi, uno dei nomi in gioco in estate per rilevare il Brindisi

BRINDISI – Sinora si era tenuto alla larga dal Fanuzzi. Oggi ha fatto la sua apparizione prendendo subito la scena. E non poteva essere diversamente dopo che nel corso dell’estate aveva fatto sapere che era interessato a rilevare il Football Brindisi dai fratelli Barretta. Stiamo parlando di Luigi Blasi, imprenditore di Manduria, ex patron del Taranto, attualmente in cerca di una squadra che gli possa consentire di dare sfogo alla sua passionaccia per il calcio.

BRINDISI – Sinora si era tenuto alla larga dal Fanuzzi. Oggi ha fatto la sua apparizione prendendo subito la scena. E non poteva essere diversamente dopo che nel corso dell’estate aveva fatto sapere che era interessato a rilevare il Football Brindisi dai fratelli Barretta. Stiamo parlando di Luigi Blasi, imprenditore di Manduria, ex patron del Taranto, attualmente in cerca di una squadra che gli possa consentire di dare sfogo alla sua passionaccia per il calcio.

Blasi si è seduto in seconda fila, in basso, nella tribuna centrale. Vittorio Galigani, invece, ha occupato il suo solito posto nella terza fila in alto. Galigani non vuole nessuno accanto quando segue le partite. Nemmeno il suo ex patron nel Taranto, quando l’attuale presidente del Brindisi era direttore generale della squadra di Blasi.

Come mai a Brindisi? “Perché sono un appassionato del calcio e qui ho tanti amici”, ha tagliato corto, Luigi Blasi. Che, come si diceva, la scorsa estate si è fatto avanti inserendosi nelle trattative per rilevare il Brindisi. Suo apripista, se lo si può definire così, fu l’ex senatore di Alleanza nazionale, ora consigliere regionale dell’Udc, Euprepio Curto. Ma poi non se ne fece più niente. La squadra fu rilevata da Galigani e altri tarantini, e di Blasi sino a oggi pomeriggio nessuno aveva più sentito parlare.

Qualche impertinente presente in tribuna ha ipotizzato che la presenza di Blasi non fosse casuale, che magari un pensierino per entrare a far parte  della società biancazzurra ancora ce l’ha. La passione per il calcio non l’ha messa nel cassetto. La porta con sé e magari Brindisi sarebbe la piazza giusta, con i tifosi che sono molto più tranquilli di quelli tarantini, e tanti amici che hanno preso in mano le redini della squadra di calcio di questa città, dopo la trattativa fallita, o mai partita, tra i Barretta e un gruppo di imprenditori locali.

Piero Argentiero

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