rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Sport

Montefusco, record stregato

KERKYRA – Il record stabilito da “Pegaso” nel 2005 ha resistito anche alla 28esima edizione della Brindisi-Corfù, culminata giovedì con il trionfo di Florenxia.

KERKYRA – Il record stabilito da “Pegaso” nel 2005 ha resistito anche alla 28esima edizione della Brindisi-Corfù, culminata giovedì con il trionfo di Florenxia. Le velleità di primato dei 114 equipaggi in gara sono state frenate dalle bizze del vento da nord-ovest che mercoledì aveva costretto a posticipare di 17 ore l’orario di partenza della regata internazionale organizzata dal Circolo della vela di Brindisi, previsto per le 13.

A venti miglia dal traguardo di Kassiopi, infatti, la brezza è scesa a soli 5 nodi, mettendo i bastoni fra le ruote anche alle imbarcazioni maxi, impossibilitate a mantenere una velocità superiore agli 8-9 nodi. Intorno alle 15, il vento aveva ripreso a soffiare a un’intensità di 23-24 nodi: troppo tardi per riprendere un’andatura da primato.

Resta imbattuto, quindi, il tempo di 8 ore 7 minuti e 6 secondi con cui la barca guidata da Paolo Montefusco (oggi al timone di Idrusa), 8 anni fa, coprì la traversata del Canale D’Otranto. Anche stavolta, l’inossidabile skipper olimpionico ha raggiunto per primo (in tempo reale) l’isola ellenica.

La vittoria in tempo compensato nella Classe A Maxi è andata come in altre edizioni a Moonshine di Edoardo Ziccarelli, Lni Pesaro, seguito da Buena Vista di Luigi Pannarale, Idrusa, Chica Magnum (equipaggio quasi totalmente femminile) di Giovanni Gasparini, e l’altro Farr 80 Team Sistiana Wfp Italia, armato da Vincenzo Pirato.

La vincitrice della Classe Orc C, Florenxia della Lega Navale Italiana di Campomarino (Taranto), è anche la vincitrice della XXVIII edizione della Regata Internazionale Brindisi-Corfù. Nella stessa classe, alle spalle della barca di MicheleSemeraro, in classifica ci sono Costa del Salento di Fioravante Totisco, e Spiritod RedMullet di Massimiliano Rella. La Classe Orc B vede vincitrice Float On di Alessandro Giannattasio, seduita da Doride di Paolo Bevilacqua e da ExpriviaLuduanReloaded di Giovanni Sylos Labini.

Nelle barche da crociera, vittoria della brindisina Momix di Luigi De Bernardo, Circolo della Vela, nella Holiday Sprint, seguita da Shado di Antonino Adamo e da Idriv di Nicola Ruccia. Classe Holiday, infine, a Rotevistà di Gerardo Nolè, con alle spalle in classifica Mario di Roberto Galasso e Follow Me di Vito Luci Fanizza.

Venerdì sera la cerimonia della premiazione nella base corfiota della flotta, al Marina di Gouvia. Utilissimo per la gestione della regata il sistema di tracking gestito dalla società Perauto, che ha consentito dal via in poi di conoscere costantemente posizione di ciascuna barca, velocità, rotta, distanza dall’arrivo, condizioni del vento nel punto.

Sia pure con una ventina di iscritti in meno rispetto al 2012 (114 al via), la Brindisi-Corfù regge bene alla crisi che pesa molto anche sui campi di regata, ma per l’edizione del 2014 potrebbe presentare novità interessanti per gli armatori ed avviarsi con alcune innovazioni verso la maturità dell’edizione numero 30 nel 2015.

 

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Montefusco, record stregato

BrindisiReport è in caricamento