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Us Open: Pennetta avanti. Un drone in campo: "Temevo fosse un attentato"

Grinta e determinazione hanno avuto la meglio sulla sua avversaria e sul drone fuori controllo che si è schiantato sulle tribune del Louis Armstrong Stadium di Flushing Meadows proprio mentre la tennista brindisina stava servendo per il match. Flavia Pennetta non si è lasciata intimorire e, alla fine, l’ha spuntata contro Monica Niculescu (numero 41 del ranking Wta)

BRINDISI - Grinta e determinazione hanno avuto la meglio sulla sua avversaria e sul drone fuori controllo che si è schiantato sulle tribune del Louis Armstrong Stadium di Flushing Meadows proprio mentre la tennista brindisina stava servendo per il match. Flavia Pennetta non si è lasciata intimorire e, alla fine, l’ha spuntata contro Monica Niculescu (numero 41 del ranking Wta) approdando al terzo turno degli Us Open. 

L’azzurra ha sconfitto la rumena in 1 ora e 18 minuti di partita con il risultato di 6-1/ 6-4 . 

La partita è stata quasi sempre sotto il dominio della brindisina: nel quarto game del primo set Flavia ha approfittato di un game disastroso dell’avversaria (un doppio fallo e tre errori non forzati) e ha strappato il break volando 3 a 1. Mantenendo costanza di gioco, ha tenuto comodamente il servizio, senza concedere nulla alla rumena e ha chiuso il set alla battuta per 6-1.

Nel secondo parziale la  Pennetta è partita subito in vantaggio, portandosi avanti 2 a 0 e 0-40. Puntuale è arrivata la reazione della Niculescu che ha conquistato il pareggio. Ma Flavia non si è persa d’animo e sul 2 a 2 ha messo a segno un parziale di tre game consecutivi. Sul 5 a 2, dopo aver Flavia Pennetta-14mancato tre palle match, ha ceduto il servizio alla Niculescu che sulla palla break ha chiuso il punto a rete. Sul 5- 4 la brindisina, dopo aver commesso due doppi falli, era sotto per 30-40, ma ha continuato a combattere: con due servizi vincenti consecutivi e un rovescio lungolinea messo a segno sul match point, ha chiuso la partita per 6 a 4. 

Una vittoria, questa, che la brindisina ha portato a casa davvero a fatica, complice anche l’episodio del drone volante caduto all’interno dello stadio newyorkese che ha provocato non poca paura e tensione. 
 

“L’incontro – ha dichiarato la Pennetta - è stato sospeso per qualche minuto. L’arbitro ha deciso di attendere l’ok della polizia che si era precipitata a controllare che non ci fosse alcun pericolo. Certo, abbiamo avuto un po’ di paura, con quel che si sente e accade in giro è normale pensare a un attentato”.

Per fortuna, tutto è andato per il meglio, non ci sono feriti. Adesso,  alla brindisina non resta che recuperare la concentrazione. Ciò in attesa del terzo turno che la vedrà in campo contro Petra Cetkosvska, numero 149 del ranking Wta. 

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