BRINDISI - La conferma di quanto è stato ribadito più volte riguardo le indagini imperniate sulla figura di Giovanni Vantaggiato, la si ritrova oggi nelle parole dell'uomo di Torre Santa Susanna, Cosimo Parato, che il 68enne di Copertino, reo confesso della strage di Brindisi, voleva morto e tentò di uccidere nel 2008 realizzando e poi azionando una bici – bomba che lo ridusse in fin di vita. Ebbene, Parato ha rilasciato un’intervista all’inviato della trasmissione televisiva “Quarto Grado” che va in onda questa sera su Rete 4 e ha ripetuto quel che probabilmente disse agli inquirenti agli inizi di luglio e che fu raccontato da BrindisiReport.it e dalla stampa nazionale.
BRINDISI - Infuria la guerra sulle attività di Massimo Ferrarese nel campo dei rifiuti speciali, che aveva affidato ad una delle sue società, la Dasco (quella che oggi sarebbe in liquidazione). A difendere il presidente della Provincia, che ha trattenuto per sè anche la delega all'Ambiente, dalle accuse di clamoroso conflitto d'interesse lanciate dal consigliere provinciale Italo Guadalupi, quest'oggi si è dovuto muovere nuovamente il coordinatore cittadino di Noi Centro, Roberto Rizzo. Ferrarese infatti non ha diramato comunicati sulla vicenda dell'uso della discarica di rifiuti pericolosi, e sulla sua messa in sicurezza che il Pdl denuncia come ancora incompiuta senza che per questo la Provincia sia intervenuta, come avrebbe dovuto.
BRINDISI – Se qualcuno nutrisse ancora dubbi sul clima della prossima campagna elettorale politica, a Brindisi già cominciata malgrado manchino mesi dalla scadenza ordinaria della prossima primavera, ci pensa stamani un esponente del Pdl, il consigliere provinciale Italo Guadalupi, a spiegare che il centrodestra non farà alcuno sconto a Massimo Ferrarese, l’attuale presidente di una maggioranza di centrosinistra alla Provincia di Brindisi ormai lanciato verso un ventaglio di possibili obiettivi. Non è mai stato usato il fioretto, tra Ferrarese e il Pdl, ma ormai siamo allo spadone a due mani.
BRINDISI - L'autorizzazione integrata ambientale ad Edipower era già stata concessa dal ministero il 7 agosto scorso, ma nessuno ne aveva informato il Comune di Brindisi, tanto meno la stessa azienda che avrebbe invece potuto farlo nel corso dell'incontro dell'altro giorno. Insomma, il sindaco e i capigruppo consiliari sono stati di fatto chiamati ad un confronto al buio, e la scoperta di ciò ora aggrava i rapporti tra Edipower ed amministrazione comunale. "Se qualcuno pensa di prenderci in giro, si sbaglia", dice Mimmo Consales.
BRINDISI - Pubblichiamo integralmente un comunicato del presidente della Provincia di Brindisi sulla situazione dei porti pugliesi, in cui si intuisce una nota critica nei confronti della Regione Puglia, che avrebbe investito politicamente in misura maggiore sul porto di Bari, ed in cui si chiede eguale attenzione per Brindisi. E' una posizione che non condividiamo, per una serie di ragioni che illustreremo in coda alla nota di Massimo Ferrarese. Che ha parlato ovviamente nella veste non solo di presidente della Provincia, riteniamo, ma anche in quella di uno dei tre soggetti che esprime per legge una delle terne che servono al ministro per designare, d'intesa con il presidente della Regione, il presidente dell'Autorità Portuale.
BRINDISI - Come preannunciato ieri, le opposizioni consiliari non lasciano passare sotto silenzio la mancanza di numero legale segnata nel corso della seduta del con siglio comunale sul punto all'ordine del giorno che riguardava la modifica dello statuto della società di gestione del porticciolo turistico. fatto avvenuto, rimarcano oggi le opposizioni, nel corso di una tornata in cui era stato approvato all'unanimità il nuovo decalogo per la selezioni dei rappresentanti del Comune nella società partecipate.
ROMA - La Marina Militare ora è indignata. Dopo la formulazione dei capi di imputazione a carico dei due sottufficiali del Reggimento San marco da parte degli inquirenti indiani, il capo di stato maggiore ammiraglio Luigi Binelli Mantelli rompe il silenzio per protestare pubblicamente, perchè quelle mosse ai due marò "sono accuse infamanti per dei militari che fanno e hanno sempre fatto il loro dovere". Omicidio, associazione per delinquere? L'ammiraglio è "indignato" e "esterefatto" per le contestazioni mosse a Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, "che offendono non solo questi nostri due sottufficiali, ma lo stesso concetto di impiego di militari all'estero per la sicurezza della comunità internazionale".
NEW DELHI - I marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono due «assassini» che devono essere processati per omicidio secondo le leggi indiane. Lo ha dichiarato oggi il il primo minisytro del Kerala, Oommen Chandy. In una intervista al quotidiano Hindustan Times lo stesso Chandy ha respinto le accuse che la sua posizione inflessibile stia creando problemi alle relazioni fra Italia e India. Riguardo alla vicenda Chandy ha sostenuto che «dobbiamo trattarla in sintonia con la legge della nostra terra. Due innocenti pescatori sono stati uccisi senza alcuna provocazione. Gli accusati dovranno rispondere alla imputazione di omicidio. Nessun paese al mondo farebbe farla franca a due assassini».
BRINDISI - La politica intervenga adesso, o mai più. Lampeggia la spia che dice che le tensioni al porto tra l'ente di gestione ed una parte degli operatori ha superato i livelli di guardia, e che la soluzione non può essere quella delle secchiate di benzina che arrivano sul fuoco proprio da parte dell'Authority. Oggi l'agente marittimo Franco Aversa ha ufficializzato l'ottenuta revoca del sequestro della Ionian Spirit dell'armatore ellenico Agoudimos, sulla base di una ordinanza di cui il deposito è molto atteso negli ambienti della portualità perchè potrebbe diventare giurisprudenza di riferimento in non pochi contenziosi.
BRINDISI - Supplemento di querela da parte dell'ex direttore di Cittadella della Ricerca Scpa, Angelo Colucci, contro l'ex presidente del consiglio di amministrazione e attuale liquidatore della società Antonio Andreucci, e contro il direttore e il redattore del quotidiano "Senzacolonne", che il giorno dopo la notizia della conclusione delle indagini conseguenti alla prima denuncia per diffamazione aggravata sporta da Colucci, ha rilanciato il tema delle presunte magagne che si nasconderebbero sotto le precedenti gestioni del complesso scientifico tecnologico, annunciando il deposito in procura di copiosi atti riguardanti tali circostanze.
BRINDISI - Come spesso (se non quasi sempre), la nomina degli scrutatori per i seggi elettorali rappresenta una delle pagine meno edificanti delle campagne sia amministrative che politiche. E da quando denuncia Brindisi Bene Comune, con il suo candidato sindaco Riccardo Rossi, non ha fatto eccezione l’operazione svolta stamani dalla apposita commissione presso il Comune di Brindisi, tanto da indurre la lista ambientalista a valutare se vi siano gli estremi per un ricorso alla magistratura.
BRINDISI – Rinviato il problema dei licenziamenti, e in attesa di transitare ad una nuova società, i lavoratori della Servizi Integrati che svolgono le attività di pulizie nel complesso della Cittadella della Ricerca si ritrovano ora con il problema del pagamento degli stipendi arretrati, e scoprono anche di essere finiti indirettamente nel calderone della liquidazione della stessa Cittadella della Ricerca Scpa. Ne dà notizia il Cobas Lavoro privato, con un comunicato di questa mattina, in cui si sottolinea anche l’esito negativo dell’incontro avuto tra lo stesso sindacato in rappresentanza dei lavoratori e il liquidatore (ed ex presidente di Cittadella) Antonio Andreucci.
BRINDISI - Un pezzo straordinario di giornalismo di approfondimento sul caso del rigassificatore di Brindisi quello di questa sera lunedì 12 marzo a "Zapping", la trasmissione di Radiouno condotta da Aldo Forbice, con ospite in studio l'amministratore delegato di British Gas Italia, Luca Manzella, impegnato da giorni in una massiccia campagna di disinformazione sulla vicenda del rigassificatore di capo Bianco, a Brindisi. Accolto anche a "Zapping", Manzella non ha perso occasione per attaccare gli iter cui in Italia devono essere sottoposti i progetti industriali, e in cui ancora i governi locali hanno voce in capitolo e possono anche opporsi ad operazioni come quella condotta dal gruppo inglese.
BRINDISI - Polemica al calor bianco su una frase pronunciata dal candidato sindaco Giovanni Brigante ieri sera durante un confronto con l'avversario Mimmo Consales, entrambi impegnati anche a rispondere alle domande dei giornalisti presenti nello studio di una emittente locale. Arriva da Bari una dura reprimenda a Brigante da Enrico Fusco, della segreteria regionale del Pd, che accusa Brigante di omofobia, di aver offeso gli omosessuali in tv, chiedendo a Vendola di intervenire su un candidato che corre sotto le insegne, tra le altre, proprio de La Puglia per Vendola. Brigante replica a stretto giro, e dice che Fusco, ma anche il segretario provinciale del Pd, Corrado Tarantino, o non hanno capito nulla, o mistificano intenzionalmente i fatti, e chiede scuse pubbliche da entrambi. Ecco le due posizioni.
BRINDISI - Riceviamo e pubblichiamo un documento dall'area di sinistra del Pd della città capoluogo, in cui si affronta il tema dell'operazione industriale del rigassificatore British Gas a Brindisi, alla luce delle recenti polemiche sollevate dalla notizia, diffusa dalla stessa Bg Italia, di un abbandono di Brindisi da parte dell'azienda, con accuse nei confronti del sistema -Italia in relazione ai tempi degli iter autorizzativi, e dei governi territoriali brindisini e pugliesi, che secondo Bg sarebbero stati ostaggio di un vuoto ambiemtaslismo.
BRINDISI – Denso di omissioni storiche oggettive, tutt’altro che un annuncio di abbandono definitivo. A leggere bene e senza foga sensazionalistica, le dichiarazioni dell’amministratore delegato di British Gas Italia a IlSole24Ore, non sembra un addio già deciso, quello del gruppo inglese al sito di Brindisi Capo Bianco. Arriva poi a pochissimi giorni dal 9 marzo, giorno fissato per l’arringa dell’avvocato di Bg, Giulia Bongiorno, al processo in corso a Brindisi sui casi di corruzione e occupazione abusiva di area demaniale marittima nell’iter autorizzativo dell’impianto, a dalla sentenza fissata per il 15 marzo.
BRINDISI – Se il consiglio provinciale convocato per le 15,30 di oggi si accontenterà di varare la commissione d’inchiesta sul casi Cittadella della Ricerca proposta nella scorsa seduta dalla minoranza di centro destra, ignorando le notizie che arrivano dall’esterno, vorrà dire che la politica ha perso un’occasione per fare chiarezza. La ricostruzione che fa oggi il “Corriere del Mezzogiorno” in un articolo del collega Francesco Strippoli, nella pagina di economia solleva seri interrogativi sui retroscena del fallito colpo di mano di lunedì in seno all’assemblea dei soci del Distretto Tecnologico Aerospaziale (Dta Scarl), la società consortile che rappresenta il braccio operativo del Distretto Aerospaziale Pugliese nel campo dei progetti di ricerca e della formazione. Una operazione che sarebbe partita da Finmeccanica, su sollecitazione del partito di Casini, ma con fonte ispiratrice a Brindisi a Palazzo De Leo: il “Corriere del Mezzogiorno” non esita a fare il nome del presidente Massimo Ferrarese.
BRINDISI – Tutti realizzano, tranne Brindisi. Bari ha appena inaugurato la metropolitana di superficie tra la stazione centrale e l’aeroporto, mentre a Brindisi sono 6 anni che si aspetta che vengano realizzate le fermate ferroviarie presso la Cittadella della Ricerca e l’Ospedale Antonio Perrino, come abbiamo già denunciato in un recente articolo. A chiedere chiarezza al commissario prefettizio di Brindisi, Bruno Pezzuto, adesso è Vincenzo Albano, ex consigliere comunale del Partito Democratico di Brindisi.
BRINDISI - Salta il consiglio convocato sul tema dell'abolizione delle Province, e l'opposizione di centrodestra non manca l'occasione per attaccare l'amministrazione Ferrarese. Cominciando dall'azzeramento della giunta per ora risoltosi nell'ingresso di un solo nuovo assessore, in attesa che il Psi designi un proprio nome per il secondo cambio. "Come volevasi dimostrare la montagna ha partorito il topolino (Gioiello), cioè quello che secondo il presidente Ferrarese doveva essere il rilancio dell’azione amministrativa si è rivelato l’ennesima spartizione di poltrone all’insegna del più tradizionale manuale Cencelli tipico della prima Repubblica", si legge in un comunicato dell'opposizione.
BRINDISI – Mimmo Consales non vuole veleni in campagna elettorale? Lo ripete in tutte le sue dichiarazioni da 48 ore. Allora dovrebbe guardare nella sua coalizione, andare in cima e parlare con Massimo Ferrarese, ispiratore di quello che oggi su un quotidiano locale, “Senzacolonne”, sarebbe a tutti gli effetti un attacco al Partito democratico. Anche se il Pd sostiene Consales, anche se il Pd fa parte della maggioranza all’amministrazione provinciale. Per Michele Errico, ex presidente della Provincia, le dichiarazioni rilasciate da Ferrarese a “Senzacolonne” sulla situazione finanziaria di Cittadella della Ricerca altro non sono che un primo assaggio dell’imminente campagna elettorale.
LATIANO – I politici scendono in campo sulla situazione di Muro Tenente, il parco archeologico situato tra l’agro latianese e quello mesagnese. La settimana scorsa i Verdi, oggi è l’Udc, con a capo Claudio Ruggiero, Gabriele Argentieri e Mauro Vitale – consiglieri comunali di Latiano – a formulare un’interrogazione da inserire all’ordine del giorno della prossima seduta dell’assemblea cittadina. Il tema scottante è quello delle dimissioni dello studioso olandese Gert Burgers – archeologo e direttore scientifico del parco – e dell’archeologo latianese Cristian Napolitano.
BRINDISI - Specchio delle mie brame, chi è il più fedele del reame? Torna a sollevare dubbi sull'attaccamento al Pdl del sottosegretario Alfredo Mantovano da Lecce, il deputato Luigi Vitali da Francavilla Fontana. Lo spunto questa volta non sono gli impegni assunti con le amministrazioni locali riguardo la tendopoli di Manduria, bensì la partecipazione in qualità di ospite al congresso dell'Udc della provincia di Brindisi, kermesse con al centro Massimo Ferrarese che non è iscritto al partito di Casini ma è come se lo fosse visto che lo si può considerare l'uomo del Pierferdinando nazionale nelle istituzioni brindisine, per ora solo a capo della Provincia ma presto chissà di cosa, con uomini in posti strategici (Asi, Stp, Cittadella della Ricerca, Santa Teresa, eccetera), e un Euprepio Curto in meno tra i piedi.
BRINDISI - Il Cobas dei lavoratori della ditta Monteco torna ad attaccare l’azienda accusandola implicitamente di mobbing e della presunta disaffezione che i brindisini starebbero manifestando nei confronti della raccolta differenziata, e organizza una assemblea pubblica per mercoledì 12 Ottobre alle ore 18 in piazza Vittoria.
BRINDISI – L’Udc partecipa al tavolo del centrosinistra convocato dal segretario provinciale del Pd in vista delle prossime amministrative e in cerca di una larga coalizione per vincere a Brindisi contro un centrodestra diviso e senza più una guida del valore di Domenico Mennitti. Contestualmente favorisce (e incassa) la nomina di Marcello Rollo alla presidenza dell’Asi, ma alla fine dichiara di voler tenere le mani libere in vista della marcia di avvicina mento alla costituzione di un terzo polo. E ricorda cje comunque l’Udc è alternativa alla sinistra.