Anche l'associazione agenti marittimi contro la scelta della Regione
Il presidente Adriano Guadalupi contro il "taglio" dell'ente camerale brindisino
Il presidente Adriano Guadalupi contro il "taglio" dell'ente camerale brindisino
Difendere il porto di Brindisi da decisioni politiche assunte altrove è ciò che sono costretti a fare dal 1994 gli operatori marittimi locali, e oggi si ripresenta la questione di una adeguata rappresentanza di Brindisi nella struttura di gestione della nuova Adsp
BRINDISI - Bisognava arrivare sull’orlo del baratro, o forse superarlo, per vedere finalmente una intera categoria imprenditoriale riunirsi per tentare di risollevare le sorti di un porto in coma. Ieri sera, all’incontro voluto dal consigliere regionale (e candidato sindaco Giovanni Brigante) c’erano proprio tutti: agenti di viaggio e tour operator, agenti marittimi, imprenditori portuali, terminalisti. Gente che per anni si è fatta la guerra, nel tentativo di rubarsi le briciole, ora si ritrova a lottare contro un ente, l’Autorità portuale, che dal 1984 ha prodotto solo sfasci, spese folli e progetti rimasti solo sulla carta. E contro il suo presidente, il professore greco Hercules Haralambides, che dice che tutto va bene.