Scu, il verbale del pentito:"Le rotte della droga fino in Spagna"
Antonio Campana ai pm della Dda: “Avevo contatti con Alessandro Verardi, all’epoca latitante”. E sul telefonino in carcere: “Venne trovato a un sardo detenuto nella sezione comune
Antonio Campana ai pm della Dda: “Avevo contatti con Alessandro Verardi, all’epoca latitante”. E sul telefonino in carcere: “Venne trovato a un sardo detenuto nella sezione comune
Antonio Campana ai pm della Dda di Lecce: “Il gruppo di Penna voleva imporsi su quello di mio fratello Francesco. Prima del 41 bis accordo tra i due per stare uniti”
Antonio Campana ai pm della Dda: “Mio fratello Francesco mi disse che Penna stava collaborando, mi accorsi di essere seguito dai carabinieri”
Nel verbale di Antonio Campana leggibili i nomi di alcuni associati: “Attivi nel campo della droga, dovevamo restare tutti uniti ma i rapporti si guastarono per alcuni crediti”. Confermato il tentativo di evasione di Martena dal penitenziario di Lecce
Depositato il primo verbale di Antonio Campana: “Martena trasmetteva ordini all’esterno con bigliettini consegnati a un parente durante i colloqui. Con lui e con Raffaele Renna creai un nuovo gruppo”. Il suo ex compagno di cella al 41 bis nel carcere di Opera
Il primo verbale dell’ergastolano: “Martena voleva uccidere i fratelli Polito, io non ero d’accordo e per questo mi procurai un telefono in carcere per farlo parlare con quei due che erano liberi. Ho ucciso Delle Grottaglie con Gagliardi, sono stato affiliato con il grado di camorrista”