Economia
Quel pasticciaccio brutto di viale Arno: all'Asi si stiracchia la legge
BRINDISI – Si parlava di uno scontro tra centrosinistra e centrodestra per il controllo della nuova assemblea del Consorzio Asi di Brindisi, il più importante strumento di governo delle aree industriali del territorio, una plancia di comando autentica per pilotare fuori dalle secche delle bonifiche e delle carenze strutturali, migliorandolo, il patrimonio che Brindisi, Ostuni, Francavilla e Fasano possono offrire alle imprese. Magari fosse questa la posta in palio. L’impressione è che anche sul Consorzio dell’Area di sviluppo industriale la guerra sia invece quella tra Massimo Ferrarese, il presidente della Provincia, e Luigi Vitali, ex sottosegretario alla Giustizia, coordinatore provinciale del Pdl, fedelissimo di Berlusconi, ex amico ed ora spietato avversario dell’ex presidente di Confindustria Brindisi. E in questa guerra, sotto gli occhi dei partiti immobili e privi di reattività, ma anche degli altri enti che hanno diritto a designare rappresentanti nell’assemblea generale, la legge viene interpretata e applicata con sorprendente disinvoltura.
nell'anno 2010