Il pubblico ministero Francesco Carluccio, titolare del fascicolo aperto per omicidio colposo in ambito sanitario (per ora contro ignoti), ha nominato quali propri consulenti tecnici i dottori Biagio Solarino e Luigi Chiumarulo che hanno poi eseguito l’autopsia
Venerdì 5 gennaio, presso la chiesa di San Rocco a Ceglie Messapica, alle ore 15, sarà celebrato il funerale. La salma è esposta presso la chiesa di Sant’Anna
Affidato al medico legale Domenico Urso l'esame autoptico sulla salma della 46enne Giovanna De Pasquale. La tragedia in una villetta nelle campagne di Ostuni
BRINDISI – Tre morti per annegamento, il più giovane, di nazionalità afghana, aveva circa 15 anni. I più “vecchi”, un altro afghano ed un iraniano, avevano 22 e 23 anni, non ce l’hanno fatta a superare la furia del mare forza 5 di quel maledetto sabato pomeriggio scorso, sono affogati anche loro, dopo essere caduti in acqua sotto costa nei pressi della baia della Mezzaluna. A stabilirlo con esattezza, l’autopsia eseguita dal medico legale Antonio Carusi dopo un pomeriggio intero passato ad esaminare quei corpi che fino a sabato speravano di raggiungere una nuova vita, ma le cui aspirazioni si sono infrante sugli scogli di quello che doveva essere un mondo migliore, al riparo della morte con cui hanno convissuto a stretto contatto, nei loro territori sin dalla loro nascita.
SANTA SABINA - Ricerche cessate stamani nel luogo del naufragio di sabato sera dello sloop "Gloria", carico di immigrati provenienti da vari Paesi dell'Asia centrale. Il bilancio dei morti resta dunque fermo a tre, e domani saranno eseguiti gli esami autoptici da parte dell'anatomopatologo designato dalla procura di Brindisi. Il caso viene seguito, oltre che dal pm di turno Miriam Iacoviello, direttamente anche dal procuratore capo Marco Dinapoli. Si tratta di stabilire se le tre vittime siano perite solo a causa delle lesioni riportate nella fase in cui la barca a vela si è incagliata in una delle insenature rocciose di Santa Sabina, o per annegamento, con il mare in tempesta, oppure se vi siano tracce di violenze di altro genere, perchè non bisogna dimenticare che varie testimonianze parlano di minacce armate agli immigrati da parte degli scafisti. Infine, bisognerà vertificare se uno dei tre corpi può essere quello di uno dei membri dell'equipaggio della barca a vela, che batteva bandiera Usa.