BRINDISI - E’ stato notificato oggi il provvedimento del Pubblico Ministero di Brindisi che consente, nel rispetto delle indagini e della sicurezza, di utilizzare le apparecchiature del sito produttivo di Sanofi-Aventis e quindi di riprendere gradualmente l’attività. Lo rende noto la stessa società in una nota.
BRINDISI – Mentre resta sotto sequestro l’area in cui è avvenuta l’esplosione, gli inquirenti cercano di far luce sulla tragedia avvenuta alla Sanofi-Aventis, quando un operaio di 45 anni, Cosimo Manfreda, ha perso la vita a seguito dello scoppio di un serbatoio. Assieme a lui erano rimaste ferite quattro persone.
BRINDISI – La terza volta gli è stata fatale. Già in passato Cosimo Manfreda, l’operaio 45enne morto giovedì mattina a seguito dell’esplosione di un serbatoio presso la Sanofi Aventis, aveva rischiato di perdere la vita sul posto di lavoro. Ma per due volte il destino aveva fatto che ne uscisse quasi indenne.
BRINDISI – C'erano centinaia e centinaia di persone - moltissime altre anche all'esterno della chiesa -, a dare l'ultimo saluto a Cosimo Manfreda, l'operaio che ha perso la vita giovedì mattina a seguito dell'esplosione avvenuta presso la Sanofi Aventis.
BRINDISI – Mentre in città c’è ancora grande commozione per la tragedia dell’Aventis, la magistratura si è subito attivata per cercare di stabilire le cause e soprattutto le eventuali responsabilità dell’esplosione costata la vita all’operaio Cosimo Manfreda, di 45 anni.
BRINDISI – Migliorano le condizioni degli operai rimasti feriti nell’esplosione avvenuta ieri mattina presso lo stabilimento Sanofi Aventis, nella zona industriale di Brindisi, e che è costata la vita ad un lavoratore di 45 anni, Cosimo Manfreda.
BRINDISI – Un dramma nel dramma. Nessuno ha avuto il coraggio di dire alla moglie di Cosimo Manfreda, l’operaio 45enne morto nell’esplosione del serbatoio della Sanofi Aventis, ex Lepetit, che il marito era deceduto. Nel Pronto soccorso dell’ospedale Perrino nessuno “sa” niente. “Dov’è mio marito, mi hanno detto che è qui, ditemi come sta?”. Sono le 13.41 quando la signora Manfreda, giunge nell’astanteria del Pronto soccorso. Arriva proprio nel momento in cui un infermiere porta fuori una barella con sopra un paio di pantaloni da lavoro, una camicia, una canottiera. Indumenti intrisi di sangue appartenuti ad uno dei feriti. “Non sappiamo – risponde una delle addette alla ricezione -, suo marito non è arrivato qua, non sappiamo niente”.
BRINDISI – Il boato è stato avvertito fin nel quartiere Centro. A mezzogiorno, nella zona industriale, è bastato che l’eccessiva pressione di un serbatoio, dovuta forse all’alta temperatura, per scatenare in pochi attimi l’Apocalisse. Un morto e quattro feriti – uno di questi è in gravissime condizioni - presso lo stabilimento farmaceutico Sanofi Aventis (ex Lepetit) è il bilancio di una tragedia che ha sconvolto la città.
La vittima e quasi tutti i feriti appartengono ad una ditta brindisina subappaltatrice, la Cof Srl intestata a Piero Saponaro, dedita alla manutenzione. Gli operai questa mattina stavano compiendo operazioni di saldatura proprio nei pressi del serbatoio letale, contenente acqua e cloroformio.
BRINDISI - Lo stabilimento Sanofi-Aventis di Brindisi produce diversi principi attivi farmaceutici, in particolare nel settore dell'antibiotico-terapia. Sorge su di un'area di circa 150mila metri quadrati ed è diventato progressivamente un centro multidisciplinare di Biotecnologie, dedicato non solo alla produzione di principi attivi farmaceutici ma anche allo sviluppo di nuove molecole farmacologicamente attive e dei relativi processi.
BRINDISI – Cordoglio unanime e grande commozione per la tragedia di questa mattina allo stabilimento Aventis, con l’esplosione di un serbatoio che ha determinato la morte di una persona e il ferimento di altre quattro. Dal mondo politico e non solo, piovono messaggi di vicinanza alle famiglie.
BRINDISI - Un' esplosione si è verificata poco dopo le 12 allo stabilimento farmaceutico Aventis (ex Lepetit) presso la zona industriale di Brindisi. Il bilancio è di un morto e quattro feriti, di cui uno gravissimo.
Ore 13.35: Cresce il bilancio della tragedia di questa mattina presso la Sanofi Aventis. Ci sarebbero un morto e quattro feriti, di cui uno grave. La vittima si chiamava Cosimo Manfreda, di Brindisi, di 40 anni. I feriti invece sono tutti ricoverati in gravi condizioni presso l'ospedale "Perrino" di Brindisi. Si chiamano Gianfranco Branca, Antonio Colella e Antonio Mangione. Tutti fanno parte di una ditta subappaltatrice, la Cos Srl di Brindisi. Il quarto ferito è invece un diretto dipendente della Sanofi Aventis.