BRINDISI – L’intermediazione del rame rubato è a Bari, e presumibilmente nelle mani di poche persone. Come Alfonso Loizzi, 53 anni, già arrestato il 5 novembre scorso in situazioni pressoché identiche a quelle dell’alba di ieri, quando la polizia ha chiuso il cerchio per la seconda volta in pochi mesi contro i razziatori di oro rosso che concentrano a Brindisi il frutto delle incursioni nei campi fotovoltaici, prima delle spedizioni periodiche nel capoluogo di regione. Un business tanto importante da far tornare Loizzi in persona a Brindisi anche ieri, per curare il ritiro di 17 quintali di cavi, buona parte già ripuliti delle guaine isolanti.
LECCE – Arriva dal Nord Barese la banda dell’Audi 6 che ha seminato di spaccate e furti il Salento, con vari colpi anche nella fascia Sud del Brindisino. Per uno dei membri la corrida è finita nella serata di ieri per mano dei carabinieri, che lo hanno catturato mentre faceva da palo a due complici che invece sono riusciti a fuggire. L’episodio, che comunque segna una svolta nelle indagini sulla lunga sequenza di furti della banda dell’Audi, si è svolto nella frazione di Borgagne, comune di Melendugno, dove i carabinieri della stazione locale assieme a quelli del Norm di Lecce si sono resi protagonisti dell’intervento che ha mandato a monte i piani del gruppo di ladri. L’arrestato è Filippo Miguel Breglia di 35 anni, di palo del Colle (strana combinazione tra località di nascita e ruolo nella banda).
Un 17enne ridotto in fin di vita con un punterolo da ghiaccio da un coetaneo, durante una festa sulla spiaggia del Rodos, nell'esclusivo villaggio di Rosa Marina sulla costa di Ostuni, buen retiro di molti vip baresi. E accaduto all'1 del mattino dell'11 agosto, la polizia ritiene di aver individuato il responsabile. I protagonisti sono tutti del capoluogo di regione. La vittima aveva reagito ai pesanti scherzi del branco rivolti a lui e alla sua ragazza.
OSTUNI – Il cranio fracassato a colpi di rompighiaccio, al termine di quella che avrebbe dovuto essere una allegra serata d’agosto. Lo scenario del gravissimo episodio, avvenuto ieri notte, la spiaggia del Rodos, a Rosa Marina (Ostuni), dove era in corso un evento con ingresso libero. E' finito in prognosi riservata, all’ospedale Perrino di Brindisi, un 17enne barese, reo solo di essersi ribellato ad un gruppetto di quattro o cinque ragazzi che si divertivano a bersagliare lui, un suo amico coetaneo e la sua fidanzata (tutti di Bari e tutti minori), lanciando loro contro dei cubetti di ghiaccio.