Rapine, trasferte da Brindisi nel Salento: identificato dopo otto anni
Avviso di conclusione indagine per Luciano Pagano, nell’inchiesta per droga della Dda. Spaccio contestato a cinque brindisini
Avviso di conclusione indagine per Luciano Pagano, nell’inchiesta per droga della Dda. Spaccio contestato a cinque brindisini
Due persone a bordo di uno scooter si sono avvicinate al benzinaio e dopo avergli puntato una pistola si sono fatti consegnare il borsello
E' successo a Mesagne in viale Indipendenza. Acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza
Restano in carcere Vito Braccio e Alessandro Muscio: “Pistola giocattolo, non volevamo fare del male a nessuno”. I due inseguiti dalla nuora del titolare hanno perso parte del bottino
In manette un brindisino e un mesagnese entrati in azione lunedì sera in via Carducci, a Carovigno. Una parte del bottino era stata nascosta al rione Sant'Elia. Sequestrata una pistola scacciacani
Iaia, Piliego e Taurisano chiesero aiuto a un pensionato di Cellamare che allertò i carabinieri. Dna da sudore su guanti e passamontagna. Bottino lasciato in campagna
BRINDISI - Assalto con cingolato alle prime luci dell’alba al centro commerciale Le Colonne di Brindisi, sede dell’Ipercoop: una banda è entrata in azione bloccando il traffico lungo la Statale 7 e con l’utilizzo di una ruspa avrebbe letteralmente demolito dall’esterno una parete della struttura prelevando 100.000 euro dal caveau.
BRINDISI – Tanto rumore per nulla. Uno sportello bancomat demolito, danni all'edificio, spari e un boato che ha svegliato un'intera strada per non riuscire alla fine a mettere neppure le mani sul bottino.
TORRE SANTA SUSANNA – Solita tecnica (quella del gas), solita fascia oraria e soliti danni. Il bersaglio questa volta è la postazione della Banca Popolare Pugliese in piazza Colonna a Torre Santa Susanna, il bottino è di circa 60mila euro “puliti”.
Quattro colpi, nell'arco di ventiquattr'ore da nord a sud della provincia brindisina, col rischio per i banditi di essere catturati scampato d'un soffio, dopo il ribaltamento dell'auto durante l'inseguimento da parte dei carabinieri e la rocambolesca fuga al buio nelle campagne di Cellino San Marco coperti dall'oscurità. C'è un filo comune dietro i due furti e le due rapine messi a segno tra giovedì e venerdì prima ad Ostuni, poi a San Pancrazio e Cellino San Marco, con un'Audi A6.